‘Ndrangheta: pm, 10 anni a ex assessore Zambetti; falsate elezioni
Il pm di Milano Giuseppe D'Amico, ha chiesto la condanna a dieci anni di carcere per l'ex assessore alla casa della Regione Lombardia, Domenico Zambetti, che venne arrestato il 10 ottobre 2012 nell'ambito di una indagine su presunte infiltrazioni della 'ndrangheta in Lombardia.
Zambetti è accusato di corruzione e voto di scambio aggravato dalla finalità mafiosa. Il magistrato ha definito "molto grave" il patto tra Zambetti e la 'ndrangheta che, nella sua ricostruzione, avrebbe "falsato" il risultato delle elezioni regionali del 2010.
Al termine della requisitoria, durata diverse udienze, il rappresentante dell'accusa ha chiesto, inoltre, la condanna a 6 anni di carcere per Ambrogio Crespi (fratello dell'ex sondaggista Luigi) 17 anni per il presunto boss, Eugenio Costantino, 3 anni e 6 mesi per l'ex sindaco di Febriano, Alfredo Celeste, 8 anni per Ciro Simonte, presunto affiliato alla 'ndrangheta, e 6 anni e 6 mesi per il chirurgo Marco Scalambra. (AGI)