Operazione contro la ‘ndrangheta in Liguria, reazioni
Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e consigliere politico di Silvio Berlusconi, ha preso una ferma presa di posizione a margine del Consiglio regionale sull'operazione coordinata dalla Procura di Reggio Calabria sulle presunte infiltrazioni della 'ndrangheta in diverse regioni del nord Italia, tra cui la Liguria.
"Se c'è qualcuno che ha sbagliato pagherà - ha detto Toti -, pubblico amministratore o privato cittadino come è normale che sia. Non bisogna abbassare la guardia in nessun comune d'Italia. L'autorità anti corruzione ha più volte lanciato un appello in queste settimane sul pericolo infiltrazioni e sul male della corruzione che è un male piuttosto endemico nel nostro Paese e molto grave. La buona politica ha il dovere di combattere tutto questo, senza inchiodare la macchina del Paese nella grande opera di modernizzazione, soprattutto della nostra Liguria che deve andare avanti speditamente".
Per lo stesso governatore "Non è una novità che i grandi appalti facciano gola alle cosche mafiose e che la Liguria non sia esente da queso genere di problemi: vedremo quali sono i contorni di questa indagine che riguarda anche il cantiere del Terzo Valico, nello specifico alcuni appalti secondari, quindi nulla che va a toccare l'impianto complessivo del cantiere e della celerità con cui l'opera è giusto che prosegua nella sicurezza degli appalti e nella certezza del diritto che deve valere rigorosamente per tutte le imprese che lavorano con soldi pubblici e con soldi privati".
"Sul ponente ligure - aggiunge - è una storia antica di infiltrazioni e di presenza della criminalità organizzata. E' stato fatto un lavoro generoso da parte delle forze dell'ordine nel passato. Il controllo è molto alto e, per quanto riguarda la nostra amministrazione, c'è la volontà di non abbassare la guardia e di tenere il massimo rigore nel rispetto della legalità".
"Io penso che - conclude il presidente della Regione Liguria - le inchieste debbano proseguire con tutta la celerità e la certezza del caso. Ovviamente si tratta di indagini e provvedimenti cautelari, non di sentenze definitive, quindi con la prudenza e il garantismo che contraddistingue la mia personale attivita' politica quella delle forze politica della mia maggioranza,guardiamo con grande attenzione a quanto accade".