Caso Fallara, chiesta la conferma della condanna a 6 anni per Scopelliti
Ha chiesto la conferma della sentenza emessa in primo grado, Alberto Confarini, sostituto procuratore della Repubblica di Reggio, per l’ex presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti. Nel marzo del 2014 all’ex presidente della Regione nonché ex sindaco della città dello Stretto era stata comminata la pena a sei anni di reclusione con l’accusa di abuso di ufficio, nell’ambito dell’inchiesta su Orsola Fallara, l’ex dirigente del settore Bilancio del Comune reggino, morta suicida dopo aver ingerito dell’acido muriatico.
Richiesta anche la conferma delle pene, a 3 anni e 6 mesi, per i revisori in carica all'epoca dei fatti: Carmelo Stracuzzi, Ruggero Ettore de Medici e Domenico D'Amico che, in base all’accusa, non avrebbero vigilato sulla gestione del Municipio, in particolare sulla corretta esecuzione delle procedure economico-finanziarie relative alla gestione delle casse dell’Ente. Secondo gli inquirenti, sarebbero stati accondiscendenti consentendo a Scopelliti di compiere il proprio disegno politico-amministrativo.