Morte Fallara: dichiarazioni Ciconte sul gesto estremo
“Il gesto estremo della dirigente del comune di Reggio Calabria, dott.ssa Fallara, al centro di polemiche per i compensi relativi a consulenze extralavorative, è sintomatico di un malessere diffuso nell’ambito della politica, derubricata al rango di lotta tribale senza esclusione di colpi. - Così il capogruppo regionale di Autonomia e Diritti, Vincenzo Ciconte, a proposito della scelta disperata di Orsola Fallara, indagata per abuso d’ufficio a Reggio Calabria. - Stante l’assoluta ineludibilità delle inchieste giudiziarie, che non possono e non devono essere inibite, rilevo il dato di una disumanizzante degenerazione dello scontro politico che, già in passato, aveva prodotto una terribile mattanza. Mi riferisco all’inizio degli anni ’90, quando durante la giusta stagione moralizzatrice di Mani Pulite, i suicidi intrisero di morti e di sangue un periodo storico che, sotto tale aspetto, non è stato mai metabolizzato dal Paese. Auspico, altresì, che, nella naturale dialettica tra schieramenti opposti, si rimodulino i toni di un confronto che si pretenda improntato alle regole della correttezza e del rispetto della dignità umana”.