Concesso il permesso di lavoro, Scopelliti lascia il carcere per fare volontariato
Dopo oltre dieci di mesi carcere Giuseppe Scopelliti, ex presidente della Regione Calabria, ha ottenuto l’ammissione al beneficio del lavoro esterno che gli consente già da stamani di svolgere un’attività di volontariato, presso l'associazione Nuova Solidarietà.
Il Tribunale di sorveglianza ha infatti approvato la richiesta presentata a dicembre dal suo legale, Aldo Labate (LEGGI).
Da oggi, dunque, Scopelliti per alcune ore (a mezzogiorno dovrà rientrarvi) può lasciare la cella del penitenziario dove stava scontando, dal 5 aprile scorso, la pena a 4 anni e 7 mesi, inflitta in Cassazione (LEGGI), per falso in bilancio (l’accusa di abuso d’ufficio era caduta in prescrizione), che come si ricorderà si riferisce all’epoca in cui era sindaco della città dello Stretto.
Secondo l’accusa avrebbe nascosto un buco nei bilanci del Comune, attraverso la dirigente Orsola Fallara (LEGGI), morta suicida nel dicembre 2011.
Il beneficio concesso oggi a Scopelliti, ovvero il permesso di lavoro, è diverso da quello dall'affidamento in prova ai servizi sociali, che l'ex governatore non può ancora chiedere in quanto la normativa prevede che il detenuto debba prima scontare almeno un anno e due mesi di reclusione.