Sequestro lampo a San Lorenzo. Imprenditore rapito, picchiato e rilasciato
È stato speronato mentre percorreva la statale 106 a bordo della sua autovettura. Poi un gruppo lo ha bloccato ed è salito a bordo probabilmente costringendolo ad andare verso Melito Porto Salvo. Qui, sarebbe stato prima malmenato e poi abbandonato. Ancora dolorante per i colpi ricevuti l'uomo è riuscito a chiedere aiuto.
È successo nei pressi dello svincolo di San Lorenzo, in piena area greco-calabra, dove un uomo, un noto imprenditore proprietario di un supermercato è stato sequestrato e malmenato.
Dell’uomo, per qualche ora, non c’è stata nessuna notizia, così da indurre i familiari a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Carabinieri e polizia si sono messi subito al lavoro per cercare di capirne qualcosa di più. L'ipotesi del sequestro di persona avanzava sempre più col passare dei minuti, fino a quando non è giunta la notizia che l’imprenditore era stato avvistato.
L'ipotesi al vaglio degli investigatori è possa essere stato vittima di una spedizione punitiva in perfetto stile mafioso. L'uomo, infatti, solo poco tempo fa, aveva denunciato le angherie subite dalla cosca Paviglianiti, nell'inchiesta "Nexum".