Ordigno bellico ritrovato durante gli scavi, disinnescato in tutta sicurezza
È stato disinnescato stamani l’ordigno bellico, risalente al secondo conflitto mondiale, ritrovato a Villa San Giovanni, in Via Stazione Vecchia, durante degli scavi per la realizzazione della rete fognaria.
Il Prefetto di Reggio Calabria, di Bari aveva varato un piano per la gestione di tutte le fasi per garantire la tutela dei cittadini, assicurando ogni necessaria misura di salvaguardia.
La pianificazione, che è il risultato di numerosi incontri operativi, ha delineato lo scenario di rischio, le competenze e gli ambiti operativi degli enti coinvolti nelle operazioni, oltre a definire la strategia d’intervento ed relativo cronoprogramma.
L’area interessata dal disinnesco è stata così interdetta alla popolazione e, a cura del Comune di Villa, sono state evacuate le persone residenti nella zona “rossa”.
Le attività sono iniziate alle 5 del mattino con l’insediamento del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, allestito all’interno dell’Istituto Professionale dei Servizi Alberghieri, l’Ipalb-Tur, di Località Bottaro, e la conseguente attivazione del centro di coordinamento dei soccorsi presso il Palazzo del Governo.
Nell’occasione, inoltre, sono stati costituiti, in prossimità del Centro Operativo, un cosiddetto Punto Avanzato di Comunicazione ed Intervento, che si è occupato appunto del coordinamento degli artificieri dell’Esercito Italiano, oltre and un posto di Comando Avanzato dei Vigili del Fuoco.
Gli interventi di disinnesco e di neutralizzazione della bomba d’aereo ad alto esplosivo, del peso di 250 libre, sono stati eseguiti dai militari dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, unità specialistica alle dipendenze della Brigata Pinerolo.
Specifici servizi sono stati assicurati dalle Forze dell’Ordine, fin dall’inizio delle operazioni, per attivare i cancelli finalizzati ad interdire l’accesso alle aree interessate e garantire l’ordine pubblico.
A questo riguardo, il Questore Grassi ha anche disposto dei controlli specifici ed anti sciacallaggio nella zona interessata dall’evacuazione, mentre la deviazione del traffico veicolare, con la previsione di percorsi alternativi, ha comunque assicurato la circolazione nella tratta interessata.
Grazie al coordinamento messo in campo dalla Prefettura di Reggio Calabria, in sinergia con il Commissario Prefettizio di Villa San Giovanni, Vittorio Saladino, le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa e le associazioni di volontariato, sono stati evitati disagi alla popolazione.
Al termine del disinnesco, il Prefetto ha ringraziato per la collaborazione tutti coloro che hanno partecipato all’organizzazione dell’operazione, contribuendo al buon esito della stessa.
Un particolare ringraziamento è stato indirizzato al personale dell’Esercito per la competenza e la professionalità dimostrate, nonché all’Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni per aver messo a disposizione i locali e l’allestimento dell’accoglienza in favore dei cittadini.