‘Ndrangheta: operazione a Taurianova, scarcerato imprenditore
Il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha scarcerato l'imprenditore Carmelo Sposato, finito in manette nel dicembre dello scorso anno nell'ambito dell'operazione Terramara-Closed, che portò all'arresto di 68 persone, a Taurianova, accusate a vario titolo di associazione mafiosa e altri reati (LEGGI QUI LA NOTIZIA).
Il Riesame - scrive l'Agi - si è pronunciato annullando l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip.
Sposato è accusato di associazione mafiosa e tentativo aggravato di estorsione ai danni dell'ex sindaco di Taurianova, Domenico Romeo.
I giudici del Riesame, nel primo pronunciamento avevano riqualificato l'accusa per l’imprenditore da capo promotore della cosca Sposato-Tallarida a partecipe dell'associazione. Decisione annullata con rinvio dalla Corte di Cassazione.
Accogliendo la richiesta dei difensori di Sposato, gli avvocati Antonio Romeo e Guido Contestabile, adesso il Riesame bis ha ordinato l'immediata scarcerazione di Sposato, che affronterà in stato di libertà il processo di merito fissato per il prossimo 23 gennaio davanti al Tribunale di Palmi.