Incontro Oliverio-Cotticelli, “Sì a cooperazione”

Calabria Salute

Ha ribadito la volontà di “avviare una stretta e proficua collaborazione”, il neo commissario Saverio Cotticelli. E l’ha fatto davanti al presidente della Regione, Mario Oliveiro, con il quale die di poter “raggiungere ciò che i cittadini si aspettano. Facendo sistema, possiamo arrivare all'obiettivo, che è comune, di evitare che aumentino le tasse, si riducano i servizi, si indeboliscano le prestazioni sanitarie”.

“La mia opera insieme a voi - afferma Cotticelli, rivolgendosi al presidente Oliverio - è affrontare il debito e da questo rientrare. Intendiamo adottare pratiche virtuose, con sinergia politico-tecnica, con scelte condivise, con programmi di breve, medio e lungo periodo, tutto all'insegna della legalità, per raggiungere gli obiettivi in una realtà importante, la Calabria, che va aiutata”.

Oliverio ha apprezzato la volontà dell’incontro e “l'approccio e l'impostazione espressi”. Ha quindi fatto un passaggio sulla continua messa in discussione dell’istituto commissariale, portato avanti, perché a detta del presidente “il commissariamento, dal 2010, non ha prodotto i risultati posti alla sua base quando fu deciso. I risultati a oggi sono livelli essenziali di assistenza al di sotto del parametro minimo, mobilità passiva, quindi emigrazione sanitaria, progressivamente aumentata, dai 201 milioni di euro del 2010 agli oltre 300 milioni al 31 dicembre 2017, servizi territoriali in condizione pessima, con conseguente situazione di grave sofferenza nelle strutture hub. Il maggiore ospedale dei calabresi è fuori dalla Calabria”.

Oliverio ha ribadito “la mia convinzione sulla chiusura di una stagione iniziata nel 2010, espressa anche dal Consiglio regionale”, dal momento che “la funzione della politica intesa come opera di servizio è di fondamentale importanza, portando con se' la responsabilità di compiere le scelte. Prendo comunque oggi atto della disponibilità e della volontà di cooperazione. Condivido in pieno sull'operare nel massimo della legalità e della trasparenza, necessarie guide in un settore cosi' delicato come è quello della sanità”.

All'incontro tra il governatore Oliverio e i vertici commissariali della sanità, Cotticelli e Schael, erano presenti il capo di gabinetto, Gaetano Pignanelli, il delegato del presidente alla sanità, Franco Pacenza e il dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute, Antonio Belcastro.