Inchiesta “Libro Nero”: Seby Romeo passa dagli arresti domiciliari al divieto di dimora
L’ex capogruppo del Pd Seby Romeo passa dagli arresti domiciliari al divieto di dimora. È quanto stabilito dal Tribunale della Libertà di Reggio Calabria che ha sostituito la misura cautelare scattata nei confronti del consigliere regionale - ora sospeso - applicata lo scorso 26 luglio nell'ambito dell'inchiesta "Libro Nero", coordinata dalla Procura distrettuale antimafia contro la cosca Libri. (QUI)
Nei giorni scorsi la posizione di Romeo era stata stralciata per l'ipotesi di reato di associazione mafiosa derubricata nel reato di concorso in corruzione unitamente a Francesco Romeo, un sottufficiale della Guardia di finanza che avrebbe promesso di svelare notizie su eventuali indagini a carico di Romeo in cambio di un posto di lavoro per un conoscente, e di un collaboratore dello stesso Romeo.
Indagato nella stessa inchiesta anche l'ex consigliere regionale Alessandro Nicolò, eletto con Fi e passato poi in Fdi, attualmente detenuto.