Abramo Cc, Barbuto: aperta strada per giungere alla soluzione della vicenda
“Nella giornata del 24 settembre, in concomitanza con le manifestazioni svoltesi a Crotone ed a Roma a sostegno dei 107 ex dipendenti Abramo – Commessa Roma Capitale, ho partecipato alla riunione che si è svolta tra i rappresentanti delle principali organizzazioni sindacali ed il Direttore Generale del Ministero del Lavoro unendomi alle proteste ed alle istanze in favore dei lavoratori.”
Così la deputata pentastellata Elisabetta Barbuto la quale prosegue: “Nel corso dell’incontro si è convenuto che il tavolo tecnico auspicato dai sindacati non possa svolgersi se non in presenza dei committenti e, nel caso specifico, del Comune di Roma, al quale si intende, comunque, chiedere una proroga “tecnica” al fine di risolvere la vertenza mediante una soluzione che, assicurando i posti di lavoro, non pregiudichi i diritti dei lavoratori sotto il profilo economico retributivo.”
“Ho, pertanto, appreso con soddisfazione - si legge - che, anche in seguito a mie istanze specifiche perché il Comune di Roma si facesse carico di questo impegno a tutela di lavoratori che hanno svolto sempre in maniera encomiabile il loro lavoro acquisendo negli anni una esperienza ed una professionalità che li contraddistingue nel panorama dei call center, nello stesso giorno in occasione di un ulteriore incontro presso il Comune di Roma Capitale, il nuovo fornitore del servizio di Contact Center ChiamaRoma 060606, il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori (tramite la consorziata esecutrice aCapo), ha garantito la piena occupazione per tutti i lavoratori in entrambe le sedi di Crotone e di Roma.”
“Per venire incontro alle richieste sindacali, - si legge infine - dopo le richieste di dialogo di cui l’Amministrazione si è fatta garante, aCapo si è detta inoltre disponibile a negoziare il monte orario dei contratti a tutela dei trattamenti economici dei lavoratori. (https://www.comune.roma.it/web/it/notizia.page?contentId=NWS646855)
L’annuncio segna un importante punto fermo e lascia aperta, a mio avviso, la strada per giungere alla soluzione della vicenda che continueremo a perseguire con fermezza e decisione al fianco dei lavoratori. Lontano dai riflettori, ma lavorando con il consueto impegno in favore del territorio e dei miei concittadini.”