Vertenza Abramo, Liberi per Crotone chiama in causa i parlamentari nazionali
Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota del movimento “Liberi per Crotone” in merito vertenza dei lavoratori dell’Abramo Customer Care.
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“La vertenza dei lavoratori dell’Abramo Customer Care ci riguarda. Riguarda tutti i crotonesi e tutti i calabresi, riguarda ogni singolo cittadino, anche chi non lavora o non ha nessun parente che lavora all’interno dell’azienda.
L’azienda Abramo, a Crotone conosciuta come Datel, è dei crotonesi. Tutti noi ricordiamo che fu voluta dall’allora presidente del consiglio dei ministri, Romano Prodi, per aiutare a risollevare le sorti economiche di una città messa in ginocchio dai padroni della chimica che decisero di abbandonare il sito industriale di Crotone dopo averlo spremuto e sfruttato a fondo, soprattutto da un punto di vista ambientale. Gli imprenditori nell’avviare la Datel ebbero molti vantaggi e molti profitti hanno realizzato negli anni, grazie alla disponibilità di una città intera e grazie alla fatica di centinaia e centinaia di lavoratori che hanno fatto crescere enormemente questa azienda.
Da troppo tempo, però, assistiamo ai segnali di crisi e non possono essere sempre le lavoratrici e i lavoratori oppure il sindacato a farsene carico, anche le istituzioni devono fare la loro parte. Quando parliamo di istituzioni ci riferiamo al Comune di Crotone e alla regione Calabria e tuttavia non dimentichiamo di chiamare in causa i parlamentari nazionali. Cosa hanno fatto ed eventualmente ottenuto Nico Stumpo, Margherita Corrado ed Elisabetta Barbuto? Sono tre parlamentari di Crotone e sono tre parlamentari di maggioranza a cui si aggiunge Sergio Torromino, parlamentare di opposizione di Forza Italia. Nico Stumpo, poi, proviene dalla sinistra ed è molto vicino alla Cgil ed allora perché non assume un’iniziativa e prova a dare un contributo per investire i massimi vertici del governo, gli unici in grado di risolvere il problema?
Perché non si costituisce una task force composta dai parlamentari di maggioranza e di opposizione della provincia di Crotone e delle altre province calabresi interessate? Perché non lavorare insieme, tutti i parlamentari insieme, per ottenere risultati migliori e più immediati? Perché i rappresentanti del popolo di questa terra non danno un segno concreto lavorando con il massimo impegno per risolvere i problemi?
Siete stati votati ed eletti per questo motivo e questo ci si aspetta da voi. Le lavoratrici, i lavoratori dell’Abramo Customer Care, tutti i lavoratori crotonesi a rischio e tutti i cittadini di Crotone vi guardano e vi giudicheranno per il vostro operato.”
Liberi per Crotone
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