Inchiesta Alibante, il riesame rigetta tutte le istanze: confermate le misure
Restano in carcere ed ai domiciliari gli indagati nell’ambito dell’inchiesta Alibante, basata sulle presunte infiltrazioni della cosca Bagalà nel settore turistico e nell’attività politica del tirreno catanzarese centrale.
Il tribunale del riesame, che aveva già rigettato le richieste di buona parte degli indagati qualche settimana fa, ha mantenuto la stessa linea con Vittorio Macchione, Alessandro e Mario Gallo, che rimangono in carcere, e per Vincenzo Dattilo e Maria Rita Bagalà che restano ai domiciliari.