Calcio, Serie C. Il Crotone “stecca” il sorpasso a Caserta: la personalità non basta, e manco il pareggio

Crotone Sport

Il Crotone non riesce ad inserire la freccia per operare il sorpasso proprio ai danni della diretta concorrente Casertana: il match valevole per la quattordicesima giornata del campionato Serie C Now girone C sfinisce con il punteggio di 1-1. Il Crotone comincia con personalità ma a sbloccare la gara al Pinto ci pensa Montalto al 17’ che segna la rete dell’1-0 per la Casertana. Nella ripresa il Crotone scende in campo con maggiore consapevolezza dei propri mezzi e riesce a guadagnare un calcio di rigore che, al 68’, Guido Gomez trasforma nel gol dell’1-1.


di Francesco Pitingolo

Torna al “Pinto” una sfida che mancava da diverso tempo; era la stagione 75/76 quando i calabresi riuscirono a spuntarla contro i campani con il punteggio di 1-0.

Oggi le due compagini si sono ritrovate in un match d’alta quota e con ambizioni da grandi: da una parte il Crotone, dal blasone glorioso, che muove la classifica da cinque giornate consecutive, in cerca di continuità di risultati fuori dalle mura amiche dello stadio di casa; dall’altra la Casertana che viene dallo stesso filotto di vittorie e che vuole dimostrare di essere in uno strepitoso stato di grazia capace di rilanciare i progetti e le ambizioni di una matricola terribile del campionato.

Mister Lamberto Zauli sapeva bene di affrontare una squadra forte, in uno stadio caldo ed entusiasta per i recenti risultati ottenuti e, per ottenere ulteriori punti pesanti in classifica ha deciso di schierare ormai quello che è divenuto il suo nuovo credo calcistico ovvero un 3-4-1-2: in porta Andrea Dini; in difesa Papini, Bove e Loiacono; a centrocampo Tribuzzi, Petriccione che veste la fascia da capitano, Felippe e Pannitteri con Bruzzaniti che prende posto dietro le punte Tumminello e Gomez.

Spicca il nome di Papini tra i titolari che con Pannitteri e Bruzzaniti fanno pensare che forse, nella testa del tecnico crotoniate è cambiata qualche gerarchia nell’undici titolare.

Mister Vincenzo Cangelosi, dal canto suo, ha suonato la carica e per arginare le ambizioni di grandezza degli avversari, seppur con qualche assenza dovuta a squalifiche come quella di capitan Celiento, per somma di ammonizioni, ed infortuni ha deciso di schierare un offensivo 4-3-3 e mandare in campo il suo undici migliore: a difendere la porta Venturi; e poi a seguire in ordine numerico col 5 Toscano, 11 Tavernelli, 19 Sciacca, 21 Casoli (C), 25 Taurino, 26 l’ex Calapai, 32 Montalto, 33 Anastasio, 66 Cadili, 80 Proietti.

A dirigere l’incontro è stato il Signor Emanuele Frascaro di Firenze, coadiuvato dagli assistenti Simone Piazzini di Prato, Alessandro Parisi di Bari e dal Quarto ufficiale di gara: Dario Acquafredda di Molfetta. Il fischietto toscano non ha precedenti con il Crotone.

IL PRIMO TEMPO

Inizia il match dopo un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime della strada e a toccare la prima sfera sono i padroni di casa che immediatamente provano un cross in avanti prontamente intercettato dai pitagorici che iniziano a manovrare senza però riuscire ad impensierire gli ospiti.

Inizia con personalità il Crotone che, nonostante fuori casa, prova ad imbrigliare la compagine di casa grazie anche ad una linea di difesa alta che mette in offside gli avversari.

I falchetti campani provano con maggiore insistenza l’incursione vincente e, all’ottavo minuto, trovano una pericolosa incursione che costa il giallo al centrale difensivo Bove il quale spende un fallo tattico e finisce sul taccuino dei cattivi.

La compagine di Zauli sembra cambiare assetto in campo per passare ad un più offensivo 3-4-3 con Pannitteri che fa il rifinitore alle spalle di Guido Gomez.

A sbloccare la gara al Pinto ci pensa Montalto al 17’ quando Taurino taglia fuori Bruzzaniti e riesce a far partire un’azione corsara che l’attaccante campano trasforma nella rete dell’1-0 per la Casertana che passa in vantaggio.

Il Crotone, come ormai di consueto in questo campionato, parte in svantaggio alla ricerca del pareggio con il tecnico rossoblù che prova a suonare la sveglia dalla panchina, ma la Casertana con personalità ed eleganza continua a macinare gioco.

Il mister pitagorico, al 31’ sostituisce Bove (infortunato) con Giron e passa nuovamente all’antico ovvero a quel 4-2-3-1 utilizzato in avvio di campionato lasciando Guido Gomez come unica punta davanti all’estremo difensore Venturi nel tentativo di raddrizzare una gara a dir poco complicata.

D’un tratto la partita si innervosisce e inizia a diventare maschia con Cadili (ragazzo cresciuto nel Cagliari) che commette un brutto fallo su Tumminello, punito col giallo dall’arbitro.

La squadra pitagorica prova la reazione al 42’ e imbastisce una buona occasione da rete con Petriccione che crossa all’indirizzo di Gomez il quale di testa scalda i guantoni dell'estremo difensore della compagine di casa.

Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine del primo tempo regolamentare. Come da pronostico la Casertana conferma il suo splendido stato di forma avendo gestito con personalità la prima parte della gara.

Riesce a trovare la rete del vantaggio con Montalto e prova più volte ad innescare le proprie punte nel tentativo di chiudere la gara.

Il Crotone fa quel che può, ma non è sufficiente, per arginare la compagine di casa; la squadra di Zauli fa fatica a creare vere e proprie azioni da gol pur cambiando schemi e geometrie di gioco in campo, che non sbilanciano ed impensieriscono gli avversari. Atteggiamento troppo timido e remissivo per una squadra che ha ambizioni da cadetteria

IL SECONDO TEMPO

Inizia la ripresa e il Crotone effettua un doppio slot: esce Pannitteri per D’Ursi mentre Bruzzaniti lascia il posto a Leo; nessuna sostituzione per la Casertana.

Gli squali muovono la prima sfera del secondo tempo in cerca dell’immediata azione vincente che viene vanificata dall’attenta difesa dei campani che fanno guadagnare una punizione da posizione interessante agli ospiti; a calciare è Giron che di sinistro colpisce la traversa che salva il risultato e l’estremo difensore dei padroni di casa.

Il Crotone sembra essere tornato in campo con maggiore sicurezza nei propri mezzi; la partita si fa più “sporca” in questo secondo tempo con tanti duelli individuali vinti talvolta da una parte e talvolta dall’altra.

Gli squali insistono nella manovra offensiva e al 66’ riescono a guadagnare un calcio di rigore per fallo di Cadili (che trova il rosso per somma di ammonizioni) su Tumminello: a calciare il penalty è Guido Gomez che rimette le cose a posto per la formazione di Zauli portando al 68’ il risultato sull’1-1.

La squadra di Vincenzo Cangelosi ritrova il suo assetto con una difesa a tre e sostituisce subito Tavernelli con Paglino tentando di gestire l’inferiorità numerica, ma è il Crotone che dopo il gol sembra rinfrancato nello spirito e prova ad addomesticare la partita cercando sortite vincenti in attacco, portandosi in avanti a pieno organico.

La Casertana resiste alle incursioni pitagoriche e dopo il recupero assegnato il direttore di gara fischia la fine delle ostilità.

Gli squali pitagorici non riescono a mettere la freccia per operare il sorpasso proprio ai danni dei falchetti che partono bene ma si spengono nel prosieguo della gara lasciando spazio a nervosismi che permettono agli ospiti di agguantare il pareggio.

Anche se il risultato di oggi regala il sesto turno positivo per entrambe le formazioni, non serve a nessuno. Non serve al Crotone che non riesce a dare slancio alla propria posizione in classifica e consacrare definitivamente la squadra di Lamberto Zauli tra le vere big del torneo; non serve alla Casertana che non sfrutta a pieno il turno casalingo nel tentativo di agganciare il trio di testa della graduatoria di lega pro.

Certo è che la squadra di Cangelosi aveva fatto la bocca buona, visto il gioco espresso nel primo tempo ma, come spesso è accaduto in questo campionato, la compagine crotoniate per iniziare a giocare ha necessità di subire la prima sberla che risvegli il proprio organico e riesca a dare prova di solidità ed essere capace di rialzarsi nelle difficoltà e, talvolta, ribaltare la gara.

Punteggio che, alla fine, sta stretto ad entrambe le formazioni. Appuntamento a domenica prossima quando il Crotone, allo stadio Ezio Scida, attende il Potenza, attualmente dodicesima forza del campionato.

IL TABELLINO

Casertana-Crotone 1-1

Marcatori: 17’pt Montalto (Ca), 23’st Gomez (Cr) su rigore

Casertana: Venturi; Calapai, Cadili, Sciacca, Anastasio; Casoli, Proietti, Toscano; Tavernelli, Montalto, Taurino (8’st Turchetta). A disp.: Marfella, Trematerra, Curcio, Matese, Galletta, Del Prete, Paolino, Gigliofiorito. All. Cangelosi

Crotone: Dini; Papini, Loiacono, Bove (30’pt Giron); Tribuzzi, Petriccione, Felippe, Pannitteri (1’st Leo), Bruzzaniti (1’st D’Ursi); Tumminello, Gomez (37’st Vuthaj). A disp.: D’Alterio, Lucano, Spaltro, Giannotti, Schirò, Vinicus, Cantisani, Crialese, Jurcec. All. Zauli

Arbitro: Frascaro di Firenze

Ammoniti: Bove (Cr), Tavernelli (Ca), Montalto (Ca), Venturi (Ca), D’Ursi (Cr)

Espulso: 21’st Cadili (Ca) per doppia ammonizione