Calcio, Serie C. Crotone incolore, Francavilla sfiora il colpaccio allo Scida: Tribuzzi raddrizza
Lo squalo smarrisce inizialmente il pallino del gioco ma rimedia nella ripresa! Lo scontro valevole per la ventiduesima giornata del campionato di Serie C Now, Girone C, tra Crotone e Virtus Francavilla termina 1-1. Alla fine un punto ciascuno che non serve a nessuno: non serve al Crotone per ridurre lo svantaggio sulla Juve Stabia e non serve alla Virtus Francavilla ancora invischiata nella lotta per non retrocedere. Per sbloccare il match, alla Virtus, servono solo 7’ minuti quando, su sviluppo d’azione, Ingrosso riesce a bucare con facilità Dini portando il risultato sullo 0-1 per i biancoazzurri. Dopo una partita incolore il Crotone riesce a riprendere la gara al 72’ grazie a Tribuzzi che tutto solo salta gli avversari e conclude battendo l’estremo difensore pugliese, portando il risultato sul definitivo 1-1.
di Francesco Pitingolo
Quello che si è appena concluso è stato l’ennesimo match testa coda del torneo di Serie C. Il Crotone di mister Zauli è giunto nello stadio di casa con un solo obiettivo, ovvero riscattare la sconfitta dell’andata e dare continuità di risultati dopo un’apertura brillante del girone di ritorno che ha visto i pitagorici segnare ben sette reti in due gare e subirne zero.
Partita tosta tra due squadre che, con ambizioni diverse, hanno puntato ad ottenere l’intera posta in palio, in un match da vietato sbagliare.
I rossoblù puntano alla vetta della classifica, non più irraggiungibile, sapendo di dover ancora pedalare molto soprattutto nel mese di Febbraio dove verranno disputate partite importanti che determineranno l’iter viatico degli squali.
Per lo scontro di ritorno dello Scida, il Crotone ha deciso di schierare il suo 3-5-2 che ha dato nuova linfa ai rossoblù, e mandare in campo: con il n.1 a difendere la porta Andrea Dini; in difesa Papini, Loiacono e Bove (che sostituisce Gigliotti il quale, sottoposto ad esami strumentali, ha evidenziato una lesione di primo grado a carico del semitendinoso della coscia) a centrocampo Tribuzzi, Petriccione che torna a vestire la fascia da capitano, Vinicius, Vitale e Giron; in attacco l’inedito tandem costituito da Tumminello e D’Ursi.
Formazione che presenta qualche novità, dunque, con Guido Gomez che parte dalla panchina reduce da un colpo subito a Torre del Greco nello scontro contro la Turris, e con Dardan Vuthaj e Riccardo Stronati non presenti neanche in distinta a causa di una gastroenterite il primo e un attacco febbrile il secondo.
Mister Occhiuzzi, senza gli infortunati Accardi e Izzillo, arriva nel fortino crotoniate alla ricerca del colpo gobbo che gli avrebbe consentito di riprendere la corsa verso la salvezza.
Il tecnico dei pugliesi, forte dei nuovi acquisti e desideroso di cancellare il brutto trend in trasferta dei biancoazzurri, conosceva bene le difficoltà della sfida contro una big del torneo che presenta ambizioni di cadetteria e, per lo scontro del sabato sera ha deciso di mandare in campo: in porta subito il neo acquisto ed ex estremo difensore del Crotone Branduani (89) e poi a seguire in ordine numerico con il n.3 De Marino, 5 Monteagudo, 7 Biondi, 8 Di Marco, 9 Artistico, 10 Polidori, 15 Dutu, 21 Risolo, 30 Macca, 50 Ingrosso.
A dirigere l’incontro è stato il Sig. Fabrizio Ramondino della sezione di Palermo coadiuvato dagli assistenti Giacomo Bianchi di Pistoia, Paolo Cozzuto di Formia e dal Quarto ufficiale di gara: Stefano Striamo di Salerno. Il fischietto siciliano non ha precedenti con il Crotone.
IL PRIMO TEMPO
Inizia l’incontro dopo un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa di Antonio Tufo, suocero del presidente Gianni Vrenna e del consigliere d’amministrazione Alessandro Brutto nonché nonno del direttore generale Raffaele Vrenna Jr.
A toccare la prima sfera del match è la Virtus che con Artistico prova subito un lancio lungo smistando la palla sulla sinistra, poi fermata prontamente dalla difesa dei padroni di casa che controllano.
Parte con l’atteggiamento giusto il Francavilla che tiene la sfera ammaestrandola con calma, nel tentativo di fare uscire il Crotone dai ruoli di competenza per sortire una ripartenza capace di sorprendere la squadra di Zauli con un micidiale contropiede.
Passano solo sette minuti e gli ospiti sbloccano il match grazie ad una ottima trama di gioco imbastita da Macca che passa a Di Marco il quale di tacco trova Ingrosso che riesce a bucare con facilità Dini, portando il risultato sullo 0-1 per i biancoazzurri.
Il Crotone appare frastornato da questo inizio di partita, in quanto l’aggressività della squadra di Occhiuzzi ha sicuramente infastidito e sorpreso i rossoblù pitagorici che provano a riorganizzarsi e farsi rivedere dalle parti dell’ex Branduani.
Passano venti minuti e la squadra di casa ritrova il pallino del gioco contro una Virtus Francavilla che amministra il vantaggio gestendo la palla nel tentativo di sorprendere nuovamente i pitagorici e chiudere anzitempo l’incontro.
Rumoreggia lo Scida alla mezz’ora per un Crotone macchinoso che sembra aver smarrito le geometrie applicate nelle due giornate del girone di ritorno, non avendo praticamente mai scaldato i guantoni a Branduani che guarda la partita beato dalla sua postazione tra i pali. Dopo due minuti di recupero il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi.
Primo tempo a dir poco sottotono per i calabresi che si abbandonano alle individualità dimenticando quanto di buono si è avuto nelle scorse giornate con un gioco corale di squadra.
È apparso intorpidito il Crotone che non è riuscito ad impostare le manovre con la solita velocità, tanto si traduce in una eccessiva lentezza che ha consentito all’ex Branduani di non effettuare interventi.
Tumminello, che deve ritrovare il gol in questo 2024, da solo non basta in attacco dove si fa sentire tremendamente la mancanza di un ariete di reparto, come è quest’anno, Guido Gomez.
IL SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa senza sostituzioni per entrambe le compagini e a toccare la prima palla è Petriccione che prova ad impostare l’azione dal basso senza però riuscire a creare nulla che possa impensierire concretamente la difesa biancoazzurra.
Il Crotone si organizza e D’Ursi si allarga riprendendo il suo solito ruolo sulla fascia sinistra a centrocampo, mentre Vitale si alza alle spalle di Tumminello passando, di fatto, al vecchio modulo ovvero un 4-2-3-1.
Partita difficile e in salita per i calabresi che commettono tantissimi errori in fase di rifinitura sprecando, oltremodo, le poche cose buone fatte durante la costruzione delle azioni.
Passano due terzi di gara e il tecnico Zauli opera una sostituzione nel tentativo di dare una maggiore verve alla fase offensiva: entra il tanto atteso Guido Gomez ed esce Mattia Vitale, ripristinando il 3-5-2 messo in campo ad inizio gara.
Con l’ingresso della punta, il Crotone ritrova sicurezza negli schemi e nelle trame di gioco anche se, durante il corso della gara, si concede qualche leziosità di troppo che porta all’ammonizione del centrale Bove al 65’ che rimedia un cartellino giallo per un fallo tattico speso sulle punte della Virtus.
Ancora un doppio cambio per il Crotone al 69’: esce Bove che si avvicenda con Bruzzaniti mentre Vinicius lascia il posto al connazionale Felippe.
Comincia a soffrire di più la compagine di Occhiuzzi rispetto al primo tempo anche se, di fatto, la quella crotoniate ha creato ben poche azioni per impegnare Branduani e raddrizzare una gara che appare stregata.
Alla fine, chi la dura la vince e al 72’ il Crotone riprende la gara grazie ad un uno due di Tribuzzi che tutto solo salta gli avversari e conclude battendo l’estremo difensore pugliese sulla destra, portando il risultato sul definitivo 1-1.
I rossoblù, rinfrancati dal gol del pareggio, suonano la carica e provano a vincere il match grazie a delle corsare incursioni che fanno tremare la difesa ospite; da ultimo è meritevole di nota un tentativo di Giron che di giustezza calcia la palla che impatta su Branduani il quale, dopo l’urto, si accascia a terra rendendosi necessario l’intervento dei sanitari in campo.
Il classe ottantanove si rialza e il gioco riprende sempre col Crotone in attacco che cerca di vincere la gara ritrovandosi come squadra, riuscendo a creare chance importanti che concretizzate avrebbero dato il colpo del Ko agli avversari i quali riescono a resistere.
Si sbilancia il Crotone in attacco e la Virtus Francavilla termina in sofferenza con Branduani che nel finale salva, addirittura, la partita.
Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità.
IL PUNTO
La Virtus Francavilla resta con l’amaro in bocca per non aver centrato la vittoria esterna che tanto anelava non avendo ottenuto il bottino pieno che fino al 72’ avrebbe anche meritato.
Il Crotone, dal canto suo, entra in campo spavaldo ma poi si smarrisce pian piano concedendo il gol del vantaggio agli ospiti che vanno in rete con Ingrosso che segna il suo primo gol in maglia biancoazzurra.
Passano i minuti e un Crotone sottotono sembrava non riuscire a domare e venire a capo di una Virtus Francavilla che dopo il vantaggio si è assestata in difesa riuscendo a gestire la palla con calma sfruttando le ripartenze.
Un Tumminello solitario non è sufficiente in attacco e, un centrocampo lento e macchinoso, non riesce a dettare le giuste geometrie nella fase avanzata del terreno di gioco.
La squadra calabrese inizia a sentire il terreno sprofondare sotto i piedi e il mister crotoniate inserisce forze fresche con il tanto atteso Guido Gomez, partito dalla panchina; i pitagorici improvvisamente si riaccendono e riprendono in mano le redini del gioco riuscendo a trovare la rete del pareggio grazie ad un ottimo Tribuzzi che raddrizza una partita stregata per i pitagorici.
Tutto sommato risultato giusto che non penalizza più di tanto i rossoblù che riescono a rosicchiare un altro punticino in vista del doppio impegno in trasferta.
Alla fine un punto ciascuno che non serve a nessuno: non serve al Crotone per ridurre ulteriormente lo svantaggio sulla Juve Stabia e non serve alla Virtus Francavilla ancora invischiata nella lotta per non retrocedere.
Appuntamento, dunque, a sabato prossimo quando il Crotone sarà chiamato ad affrontare, fuori casa, l’Audace Cerignola per scrivere un’altra entusiasmante pagina di questo campionato.
IL TABELLINO
Crotone- Virtus Francavilla 1-1
Crotone: Dini; Papini, Loiacono, Bove (24’st Bruzzaniti); Tribuzzi, Petriccione, Vinicius (24’st Felippe), Vitale (16’st Gomez), Giron (43’st Crialese); Tumminello, D’Ursi (43’st Cantisani). A disp.: D’Alterio, Lucano, Jurcec. All. Zauli
Virtus Francavilla: Branduani; Dutu, Monteagudo, De Marino; Biondi (23’pt Carella), Di Marco, Risolo, Ingrosso; Macca; Polidori (33’st Garofalo), Artistico. A disp.: Carretta, Lucarelli, Fekete, Gasbarro, Nicoli, Cardoselli, Serio, Giovinco, Vapore. All. Occhiuzzi
Arbitro: Ramondino di Palermo
Reti: 7’pt Macca (F), 27’st Tribuzzi (C)
Ammoniti: Risolo (F), Bove (C), Petriccione (C), Macca (F)Biglietti n 399 incasso 1.113,00
Abbonati: 3.341, rateo 10.710,69
Totale titoli: 3.740, incasso 11.823,69