Calcio, Serie C. A Crotone è notte fonda, blitz del Sorrento che allo Scida si prende l’intera posta

Crotone Sport

Blitz del Sorrento in terra calabra. L’incontro valevole per la sesta giornata di campionato Serie C Now - Girone C - disputato tra Crotone e Sorrento termina con il punteggio di 1-2 per la compagine ospite. Pronti via... Perché il Crotone, dopo solo due minuti, passa in vantaggio grazie ad un tiro di Oviszach che batte l’estremo difensore Del Sorbo e porta il punteggio sull’1-0. Nella ripresa il Sorrento, su sviluppo da calcio di punizione, trova al 57’ il pareggio con Todisco che di testa batte Sala e porta il risultato sell’1-1. Gli ospiti, ringalluzziti dal pareggio continuano ad attaccare e, al 74’ trovano il gol del 2-1 con Musso che segna un gol pesantissimo da digerire per i padroni di casa che non riescono a raddrizzare la partita.


di Francesco Pitingolo

Per la partita serale del turno infrasettimanale dello stadio Ezio Scida, il Crotone di mister Emilio Longo, dopo il brutto stop rimediato a Picerno, raccoglie i cocci e riparte per affrontare il Sorrento del tecnico Enrico Barillari.

Secondo incontro ravvicinato nel viatico rossoblù che il Crotone ha affrontato nel tentativo di trovare quel calcio identitario tanto voluto dal proprio mister e continuità di risultati che mancano da un po’ di tempo in terra calabra.

Partita da vietato sbagliare, dunque, per i pitagorici che sono scesi in campo con voglia di riscatto per dare una giusta sferzata ad una regular season sinora iniziata ben al di sotto delle aspettative dei tifosi e non.

Il tecnico degli Squali, che per il match odierno ha dovuto giocoforza rinunciare alle prestazioni sportive di Groppelli, Kolaj, Vinicius e Spina (fuori per infortunio), ha affrontato l’incontro valevole per la sesta di campionato con un 4-2-3-1 decidendo di mandare in campo: in porta con il n 1 è tornato titolare Sala; in difesa Rispoli, Cargnelutti, Di Pasquale e Giron; a centrocampo Gallo e Schirò; a supporto e in posizione arretrata rispetto alla punta Guido Gomez (che indossa la fascia da capitano) prendono posizione Oviszach, Tumminello e Vitale.

Il Sorrento, giunto nel capoluogo calabrese con un bilancio lusinghiero costituito da ben otto punti in cinque gare, conosceva bene il valore degli avversari sempre ostici da sfidare, ma ha disputato l’incontro voglioso di dimostrare di non essere inferiore a nessuno e di voler continuare sulla strada delle buone prestazioni offerte sinora per allungare la striscia di risultati positivi.

Per affrontare i pitagorici, il tecnico ha sostenuto, nel breve periodo di preparazione all’incontro odierno, l’impegno fisico e mentale del proprio scacchiere decidendo di scendere in campo con un 4-3-3 schierando: con il n. 1 l’estremo difensore Ludovico Del Sorbo e poi a seguire in ordine numerico col n.2 Todisco, 6 Fusco, 7 Guadagni, 8 Cuccurullo, 9 Blondett, 10 Bolsius, 11 Musso, 14 Panico, 15 De Francesco, 23 Cangianiello.

A dirigere l’incontro è stato il Sig. Giorgio Di Cicco della sezione AIA di Lanciano, coadiuvato dagli assistenti Simone Pistarelli di Fermo, Emanuele Bracaccini di Macerata e dal quarto ufficiale Adolfo Baratta di Rossano. Il fischietto abruzzese non ha precedenti con gli squali.

IL PRIMO TEMPO

Inizia il match e a toccare per primo la sfera è il Crotone con il capitano Gomez che innesca un giro palla che nel prosieguo si spegne in fallo laterale.

Il Crotone è super vivo stasera e in avvio, dopo solo due minuti, Schirò intercetta la sfera a centrocampo crossa all’indirizzo di Oviszach che batte l’estremo difensore Del Sorbo e porta il punteggio sull’1-0.

Migliore inizio non poteva esserci per la compagine calabrese che insiste nella manovra offensiva asfissiando gli avversari con il bel gioco, costringendoli alla difesa e alla ricerca dell’ordine nella metà campo del proprio estremo difensore.

Il Sorrento si esibisce in una ripartenza repentina ma Giron è attento a fermare l’avversario anche se, al 9’ minuto viene sanzionato con il primo giallo dell’incontro da un attento direttore di gara.

Il Crotone, in questo primo quarto d’ora, appare più reattivo e in palla degli avversari riuscendo a trovare la porta ospite con più frequenza del solito e cogliendo oltre al risultato anche il bel gioco che infiamma la folla dello Scida che incita i propri beniamini a squarciagola.

Mentre il cronometro segna il minuto numero venti, gli squali sono ancora avanti e dimostrano di avere una marcia in più degli ospiti disputando un calcio molto dispendioso che gli consente, però, di arrivare sempre per primi sulla palla.

Nel prosieguo della gara il Sorrento prova a contrastare lo strapotere calabrese e, al 21’ suona il primo squillo all’indirizzo della compagine di casa con Cuccurullo che calcia di giustezza e scalda i guanti a Sala che para e salva il risultato.

Il match prosegue con un ritmo serrato e senza cali fisici da parte di entrambe le squadre che si stanno affrontando a viso aperto consce dell’importanza della posta in palio che ha questo incontro.

Longo, dalla panchina, continua a telecomandare i movimenti dei suoi che sembrano rispondere bene attuando le strategie e gli schemi probabilmente provati in allenamento dall’inizio del campionato.

D’un tratto la partita si innervosisce e fioccano cartellini gialli per i pitagorici, nello specifico: Cargnelutti (28’) Oviszach (31’) e Di Pasquale (33’).

Il Sorrento prova a far quel che può per raddrizzare la gara e costringe i calabresi, negli ultimi minuti, a difendersi per salvare il vantaggio che porterebbe ad una vittoria che rappresenterebbe oro nella classifica degli squali rossoblu.

L’incontro prosegue con rapidi capovolgimenti di fronte ma, al quarantacinquesimo senza minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine del primo tempo regolamentare.

Partita gradevole allo Scida tra due squadre che si affrontano senza risparmiare alcunché ai rispettivi avversari. Meglio il Crotone in questi primi quarantacinque minuti che dimostra di avere grinta da vendere mantenendo sempre in modo costante la propria verve offensiva non rischiando granché in difesa.

Il Sorrento prova a raddrizzare la gara cercando dei varchi nella difesa crotoniate che stasera non ha concesso nulla, o quasi, controllando bene il match.

IL SECONDO TEMPO

Inizia il secondo tempo regolamentare e il Crotone sostituisce Di Pasquale con Armini mentre il Sorrento effettua un doppio cambio e avvicenda De Francesco con Colangiuli mentre Colombini subentra a Panico.

A toccare la sfera questa volta sono gli ospiti che muovono il primo pallone della ripresa con una sfera profonda che termina con un contrasto falloso ai danni dei padroni di casa.

Riprende il gioco e i campani, oggi in maglia gialla da trasferta, sembrano più reattivi rispetto ai primi quarantacinque minuti, provando a punzecchiare gli squali ionici che per il momento controllano attentamente la baldanza offensiva del Sorrento.

Il Crotone riprende al 52’ il pallino del gioco e si esibisce in un’azione corsara dove Tumminello apre per Gomez il quale calcia e sbaglia per poco il gol del raddoppio.

Il Sorrento prova a reagire e, su sviluppo da calcio di punizione trova il gol del pareggio con il n. 2 Todisco che di testa svetta, batte Sala e porta il risultato sull’1-1.

Comincia ora una nuova partita ed è tutto da rifare per il Crotone che prova ad impostare la manovra offensiva nel tentativo di portarsi nuovamente in vantaggio.

Passano i due terzi dell’incontro e i calabresi alzano il baricentro e i giri del motore costringendo gli avversari a mettere un pullman davanti alla porta che non viene scardinato dai pitagorici su esecuzione da palla inattiva.

Inizia così il valzer delle sostituzioni: il Crotone cambia Oviszach con Silva mentre il Sorrento avvicenda Bolsius con Riccardi.

I campani, dopo le sostituzioni, riescono a tirare un momentaneo sospiro di sollievo facendo sprofondare il match in un fase di studio a centrocampo che non assopisce la voglia di rivalsa dei rossoblù che provano ad attendere per sorprendere gli avversari.

Mister Longo corre ai ripari e spende un altro slot cambiando Rispoli con Guerini e Vitale con Kostadinov.

I cambi non sortiscono gli effetti sperati perché il Sorrento al 74’ recupera un pallone prezioso che Guadagni passa a Musso il quale spietato segna il gol del 2-1 per gli ospiti.

Doccia fredda anzi gelata per il Crotone che soccombe in casa quando manca un quarto d’ora (oltre recupero) alla fine della gara con una partita che sembrava vinta ma che ora è da rimettere in piedi.

I pitagorici provano a marciare a trazione anteriore ma gli ospiti vanno in fiducia e controllano, senza fretta, il gol del vantaggio. Il tutto sembra un copione già scritto con un Crotone che arranca nel tentativo di trovare il pareggio e il Sorrento che prova ad addormentare la partita. Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità

IL PUNTO

Primo tempo buono per il Crotone che con Oviszach trova la rete del vantaggio (seconda personale per l’attaccante rossoblù) e imbastisce azioni degne di nota facendo densità a centrocampo e chiudendo gli spazi agli avversari sembrati incapaci di raddrizzare la gara.

Nei secondi quarantacinque minuti va in onda il pazzo quarto d’ora del Crotone che subisce prima il pareggio ma che poi non riesce a reagire subendo, grazie ad uno svarione difensivo, il gol dello svantaggio con Musso che segna un gol pesantissimo da digerire per i padroni di casa.

Il Crotone ha provato la reazione ma, dopo un uno due simile la compagine di Longo non è riuscita nell’intento, perdendo tre punti pesantissimi in classifica che fanno perdere, alla compagine pitagorica, terreno prezioso verso le prime della classe.

Sembra un copione già visto e rivisto ma il Crotone stasera ha illuso per il bel gioco visto in apertura per poi smarrire la via del bel calcio nel prosieguo della gara.

Ad approfittare è sicuramente il Sorrento che effettua un blitz in terra calabra e riesce a portare a casa l’intera posta in palio. Appuntamento già a domenica prossima quando sarà ora di tornare nuovamente in campo e dove ad affrontare il Crotone sarà il Potenza.

IL TABELLINO

Crotone-Sorrento 1-2

Crotone: Sala; Rispoli (28’st Guerini), Cargnelutti, Di Pasquale (1’st Armini), Giron; Gallo, Schirò (33’st Stronati); Oviszach (19’st Silva), Tumminello, Vitale (28’st Kostadinov); Gomez. A disp. : D’Alterio, Martino, D’Aprile, Akpa Akpro, Cantisani, Rojas, Aprea, Chiarella. All. Longo

Sorrento: Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco, Panico (1’st Vitiello); Cangianiello, De Francesco (1’st Colangiuli), Cuccurullo; Guadagni (33’st Lops), Bolsius (19’st Riccardi), Musso. A disp. : Harrasser, Albertazzi, Todisco, Colombini, Carotenuto, Polidori, Scala, Cadili, Ilardi, Palella, Esposito. All. Barilari

Arbitro: Di Cicco di Lanciano

Reti: 2’pt Oviszach (C), 12’st Todisco (S), 29’st Musso (S)

Ammoniti: Giron (C), Cargnelutti (C), Oviszach (C), Di Pasquale (C), Blondett (S), Rispoli (C), Bolsius (S), Riccardi (S)

Spettatori: 3.708

Angoli: 6-0 per il Crotone

Recupero: 0 pt; 6’st