Crotone: lavoratori, call center Eni da affidare alla Società Getek
Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviataci da Lucia Guerrini a nome e per conto dei 75 lavoratori Getek in cassa integrazione indirizzata al Prefetto di Crotone, al Presidente della Giunta Regionale, al Vice Presidente Giunta Regionale, al Presidente della Giunta Provinciale di Crotone, al Sindaco di Crotone e ai Sindacati avente ad oggetto “Call center Eni da affidare alla Società Getek”:
“Siamo un gruppo di ex dipendenti GeteK, la Società che aveva aperto un Call center, nella nostra città e che svolgeva un servizio avuto in appalto dall'Inps e dall'Inail. Chiuso mesi or sono per non aver vinto la nuova gara d'appalto. Prendendo spunto del contenuto della lettera pubblicata nella rubrica "La parola ai lettori", sulle colonne di un giornale locale su "La vicenda del Call center Eni ubicato in un paese del vibonese"(Filadelfia), pregheremmo le ill.me Autorità, alle quali viene inoltrata la seguente lettera, di richiedere la disponibilità sia della spett. Getek(o di qualsiasi altra società disponibile) e sia della spett. Eni. (oggi: Ionica Gas) a riaprire un Call center nella nostra città.
Ill.me Autorità, dopo aver ottenuto la disponibilità da parte della Società Getek a riaprire il Call Center potreste interpellare sulla vicenda il Presidente della spett.le Ionica Gas, Società con sede stabile nella nostra città, al fine di potere intercedere con la Sede Centrale dell'Eni. Pensiamo che la suddetta Società di Stato debba molto alla nostra città, dato che, da oltre trenta anni, sta pompando dalle profondità del nostro mare miliardi e miliardi di metri cubi di gas metano. E, quindi, rispondendo alla Vostra richiesta dimostrerebbe di essere un pò grata verso questa nostra sfortunata città. In un simile Call center potrebbero essere riassunti non soltanto i 75 dipendenti della Getek, attualmente in cassa integrazione, ma potrebbero trovare lavoro moltissimi altri giovani e meno giovani, dato che l'Eni ha molto interesse di pubblicizzare i suoi servizi, non soltanto quelli attinenti alla fornitura di gas, ma anche quelli relativi alla fornitura di energia elettrica ed energia innovativa. Naturalmente, è necessario - ill.me Autorità - il Vostro costante interesse. Però, non dovrebbe risultare un'impresa molto difficile, dato che potreste puntare sull'intercessione dell'Ill.mo Presidente della Ionica Gas, con sede a Crotone.
L'Amministrazione del Sindaco avv. Vallone - secondo noi - potrebbe rivalutarsi partendo proprio dalle necessità dei giovani; quella del Presidente della Provincia dott. Zurlo valorizzata per un nuovo e cordiale rapporto con l'Ente comunale ed, infine, l'attività dei Sindacati verrebbe molto rafforzata dalle proposte. Il Presidente on. Scopelliti e la Vice dott. Stasi confermerebbero il loro costante interessamento per ottenere nuovi posti di lavoro e S.E. il Prefetto confermerebbe, ancora una volta, la Sua proverbiale sensibilità verso il nostro territorio”.
