‘Ndrangheta: beni per 2 mln di euro sequestrati a Natale Iannì
Nel corso della giornata di ieri personale della Divisione Anticrimine della Questura di Reggio Calabria, ha eseguito un decreto di sequestro il cui valore complessivo ammonta a circa 2 milioni di euro, emesso dal Tribunale cittadino, Sezione Misure di Prevenzione, nei confronti di: Natale Iannì, 45 anni, tratto in arresto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione denominata “Alta Tensione” emessa nell’ottobre 2010, dal GIP presso il Tribunale di Reggio Calabria, a carico di 34 soggetti, in quanto ritenuti responsabili di “associazione a delinquere di tipo mafioso” per aver fatto parte della cosca di ‘ndrangheta “Borghetto-Caridi-Zindato”, operante principalmente nei quartieri meridionali del territorio di Reggio Calabria. L’indagine, condotta dalla locale Squadra Mobile e coordinata dal Procuratore Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, si era occupata delle vicende criminali dei quartieri “Modena”, S.Giorgio e Ciccarello, un’area cittadina, ove il sodalizio criminale aderente al cartello dei Libri di Cannavò era in grado di esercitare una pregnante “influenza” nei confronti di imprenditori e commercianti, vittime di estorsioni, danneggiamenti ed imposizione di ditte riconducibili al sodalizio mafioso negli appalti edili pubblici e privati.
Le successive indagini patrimoniali, condotte dall’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine, hanno dimostrato che il proposto, in virtù della sua appartenenza al sodalizio mafioso, era riuscito ad accumulare un consistente patrimonio immobiliare e commerciale certamente sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati. Il Tribunale – Sez. Mis. Prev. di Reggio Calabria - accogliendo le suddette risultanze investigative, ha emesso il provvedimento di sequestro beni rientranti nella disponibilità dei proposto.
Nello specifico, i beni sottoposti a sequestro sono rappresentati da: S.a.S. denominata “ Delizie Meridionali di numera Atonia & C. s.a.s.”, con sede legale a Reggio Calabria; Due unità immobiliare in località S. Stefano in Apromonte - Gambarie (RC); Quattro unità immobiliari adibite ad autorimesse e negozi site in Reggio Calabria; Una unità immobiliare sita in Reggio Calabria; Quattro autovetture; Conti correnti e varie polizze assicurative.