Ballerina licenziata alla Scala, domani riceverà premio a Roma
Mariafrancesca Garritano, la ballerina licenziata dal Teatro alla Scala di Milano sarà premiata domani nei Musei capitolini, a Roma, nell’ambito della prima edizione del Premio Venere Capitolina, istituito dall’Associazione Universo Femminile, d’intesa con la Commissione Nazionale Patrimonio Artistico di Federproprietà e con il patrocinio di Roma Capitale. A promuovere la manifestazione, Valeria Mangani, Antonella Freno e Domenico Naccari, delegato del sindaco Gianni Alemanno, che da subito ha preso le difese della ragazza allontanata dal teatro scaligero dopo le sue dirompenti denunce sull’anoressia. Quella di domani sarà per l'artista un 8 marzo molto significativo. Insieme a Mary Garret, nome artistico dell’ex solista, riceveranno il premio altre venti eccellenze femminili che rappresentano l’Italia nel mondo dell’arte, del cinema, della televisione, della moda, della cultura. Donne molto note nel Belpaese e nel mondo come Lina Wertmuller, Mara Venier, Enrica Bonaccorti, Lavinia Biagiotti, Patrizia Mirigliani, Federica Guidi, Elena Bonelli, Laura Comi, Maria Rita Parsi, Rossella Izzo, Mina Giannandrea, Anna Maria Ciuffa, Patrizia de Rose, Cristiana del Melle, Daniela Amadei, Antonella Magagnini, Lella Golfo, Maria Rosaria Gianni, Ludovica Rossi Purini, Tiziana Luxardo, Marilù Simoneschi, Josette Sheeran. A loro verrà donata una preziosa creazione orafa realizzata dal Maestro Michele Affidato raffigurante il simbolo della Dea Venere. La Garritano, cosentina di nascita ma milanese d’adozione, dopo le dichiarazioni sui disturbi alimentari nei corpi di ballo rese prima in un suo libro, poi all’Observer, settimanale inglese del Guardian ha incassato la solidarietà della Città Eterna e di alcune delle più importanti istituzioni calabresi che a breve promuoveranno manifestazioni di vicinanza istituzionale in sostegno della ballerina.