La cultura accanto 2. Michele Mari e la letteratura
Con Michele Mari si è avviata il 4 maggio nella sala Mazzuca della Galleria Nazionale di Palazzo Arnone di Cosenza la rassegna La cultura accanto 2 promossa dall’Associazione Seminaria-Auser e dalla CGIL Cosenza. Ad un pubblico numeroso e attento Antonella Falco e Giuseppe Lo Castro hanno presentato Fantasmagonia, l’ultimo libro di racconti di Mari, autore refrattario alle mode del mercato editoriale e tuttavia divenuto riferimento di culto per molti lettori.
Attraverso l’intervento dei relatori, degli spettatori intervenuti fra il pubblico e dello stesso autore è stato possibile ricostruire il profilo personale ed intellettuale di questo scrittore Nel corso dell’incontro è stato sorprendente l’intervento di un gruppo di studenti medi già coinvolti e partecipi degli incontri dell’Associazione Seminaria. La sagacia di questi giovani ha sorpreso lo stesso Mari che si è visto nella condizione di argomentare questioni quali il rapporto tra l’origine e originalità, intese come tradizione letteraria, classici e nuova creazione e narrazione. Riferendosi alle Lezioni Americane di Calvino, uno studente ha chiesto di valutare il senso del nesso tra leggerezza e peso in letteratura, ovvero tra leggerezza a angoscia esistenziale e la declinazione di questo nesso attraverso il linguaggio. Mari ha rivendicato la sintonia con la grevità del leggere, in contrasto con un distorto elogio della leggerezza, citando grandi nomi della letteratura a lui cari, da Dostoewshji a Celine, da Gadda a Kafka.
La lingua e i classici della letteratura Mari ce li presenta, come un serbatoio a cui attingere, da rivisitare e riutilizzare in maniera funzionale alle nuove narrazioni, ma a condizione che la loro lettura, sin dall’infanzia, sia stata piacevole, non noiosa, pari alla contaminazione delle esperienze formative e conoscitive provenienti da fonti diverse come il cinema, il fumetto, le varie forme della letteratura horror. Il prossimo appuntamento della Cultura accanto 2 è fissato per il 10 maggio, alle ore 17:30 presso L’Auser di Cosenza con Guglielmo Epifani, il noto esponente politico sindacale, Massimo Lo Cicero e Domenico Cersosimo. Insieme discuteranno di "Sud a perdere" l’ultimo libro di Massimo Lo Cicero, ed. Rubbettino.