“La cultura accanto” Fama e Castellina arrivano a Cosenza

Cosenza Attualità

La storica militante comunista e scrittrice Luciana Castellina e la giovane autrice-attrice-conduttrice Maria Antonia Fama il tre e il quattro maggio animeranno i prossimi due appuntamenti della rassegna La cultura accanto, iniziativa organizzata dall’Auser e dalla Cgil di Cosenza insieme alla libreria Ubik e al cineforum Falso movimento.

In particolare, Luciana Castellina, martedì prossimo, alle 18 nel centro Auser-Cgil del rione Spirito Santo, discuterà con Donata Chiricò e Alberto Arenante del suo libro La scoperta del mondo (edito da Nottetempo), finalista al premio Strega 2011.

Luciana Castellina – figura importante della sinistra italiana, è stata parlamentare comunista e poi tra le fondatrici del Manifesto - fra i quattordici e i diciotto anni ha tenuto un diario che racconta la sua iniziazione politica: dal giorno in cui, il 25 luglio 1943, a Riccione, la partita di tennis con la sua compagna di scuola Anna Maria Mussolini viene interrotta perché la figlia del Duce deve scappare (suo padre è stato appena arrestato a Roma), a quando si iscrive al Pci. Questo diario, rivisitato e arricchito, ha mantenuto tutta la sua freschezza e la forza della sua testimonianza su un pezzo di storia decisivo per la generazione postbellica. Una lettura appassionante e rivelatrice, a cui si accompagnano foto d’epoca inedite.

Mercoledì prossimo, sempre nel centro Auser-Cgil del rione Spirito Santo, ma alle 20.30, andrà in scena Diario di un precario (sentimentale) di e con Maria Antonia Fama che oltre ad essere impegnata in teatro è autrice e conduttrice radiofonica.Diario di un precario (sentimentale), che si ispira nel titolo al romanzo di Luìs Sepulveda Diario di un killer sentimentale, nasce nel 2009 come radiodramma e racconta di Assunta Buonavolontà, brillante laureata destinata al successo, che si trasforma in un’aspirante attrice in cerca di occupazione, in (continuo) equilibrio precario tra un provino e un colloquio di lavoro, un’agenzia interinale e un centro per l’impiego.