Chiusura Tribunale di Castrovillari, l’intervento di Giuseppe Molino (Fli)
Il coordinatore dei circoli del Pollino di Futuro e Libertà per l’Italia, Giuseppe Molino, interviene sulla questione della paventata chiusura del Palazzo di Giustizia: “Siamo impegnati da tempo a fianco delle popolazioni ricadenti nella giurisdizione del Tribunale di Castrovillari, dei dipendenti, degli Ordini professionali e della magistratura. Già Angela Napoli di Fli, componente della Commissione giustizia e componente commissione antimafia della Camera è intervenuta in merito e continuerà il proprio sostegno nelle sedi opportune.
I numeri parlano chiaro - continua Molino - intorno al nostro Tribunale gravitano decine e decine di dipendenti, la popolazione di 39 Comuni ricadenti nella Giurisdizione del Tribunale, 1000 tra avvocati e commercialisti, 20 magistrati tra inquirenti e giudicanti, un indotto economico e finanziario non indifferente. Ma la cosa ancora più assurda è il costo del nuovo Palazzo di Giustizia in fase di ultimazione costo 13 milioni circa di Euro, un’Aula Bunker costata 10 miliardi di vecchie lire, una Casa Circondariale con più di 250 detenuti, con una sezione femminile, (sono 2 in Calabria). La chiusura del Tribunale provocherebbero solo disagi e costi in più, un esempio tra le centinaia possibili: un cittadino qualunque che ha bisogno di un certificato dei carichi pendenti o semplicemente di formalizzare la rinuncia ad un’eredità, etc..
Un Tribunale, quello di Castrovillari, risultato tra il 2004 ed il 2008 il terzo Tribunale d’Italia per efficienza lavorativa. Abbiamo il dovere e dobbiamo, tutti insieme agli Organi politici e istituzionali, agli Ordini Professionali, al Comitato di salvaguardia del Tribunale, ai cittadini tutti – conclude Molino – di fare barriera per evitare questo “scippo” ispirato solo da esigenze di efficienza e di risparmio, in nome dello spending review. Non è che vogliamo entrare in polemiche o in guerra con altri Fori o Tribunali, ma una cosa è certa: il Tribunale di Castrovillari, a nostro avviso e leggendo nella documentazione, ha le carte in regola per rimanere operativo e di questo il Governo Monti deve tenerne conto. Il Tribunale di Castrovillari è un vitale punto di riferimento in un’economia della giustizia e in una Calabria che non si può prendere il lusso di perdere uno solo di questi avamposti di Legalità e Giustizia”.