Crotone, entra nel vivo il processo sui danni dell’amianto
Entra nel vivo il processo Black mountains a Crotone, che vede alla sbarra dirigenti dell’ex Pertusola e Montedison, per i danni provocati dall’utilizzo dell’amianto. Per due giorni, infatti, sono sfilati circa una ventina di operai che avevano lavorato per anni nelle fabbriche e che hanno descritto le attività svolte all’interno dello stabilimento e, soprattutto confermato di aver maneggiato l’amianto senza alcuna protezione. Nelle udienze non son mancati momenti di tensione, quando, in particolare, gli avvocati di Eni Syndial hanno incalzato gli stessi operai con domande che le parti civili hanno ritenuto capziose. L’esito dell’udienza e le prossime tappe del processo, che riprenderà a settembre, nelle parole di Pino Greco, presidente dell’associazione “Fabbrikando l’avvenire”, che si è costituita parte civile nel processo.