Magna Graecia Teatro Festival, sold out per Edgar Allan Poe
Ha raccolto una partecipazione da grande teatro e un consenso unanime lo spettacolo “'Edgar Allan Poe - Racconto di un uomo”, con la regia di Alessandro Prete, che ieri sera, domenica 29 luglio, al Castello Normanno-Svevo di Vibo, ha piacevolmente intrattenuto, dalle 21.30 e alle 23.30 oltre 400 persone tra turisti e persone provenienti da tutta la Provincia. Pino Insegno dopo 30 anni di teatro televisione e doppiaggio, realizza il sogno di portare in scena l'Ossessione dell'Amore raccontata da POE in tutta la sua produzione letteraria, costruendo lo spettacolo, sotto la regia di Alessandro Prete, come un fantastico affresco GOTHIC-ROCK multimediale, dove 3 attori, 6 danzatori provenienti dall’Arena di Verona, e un acrobata, per 70 minuti hanno accompagnato la platea in un viaggio fatto di musica parole e immagini che hanno lasciato senza respiro il variegato pubblico.
Tutto esaurito all’interno del Castello Normanno-Svevo, per la prima in assoluto dello spettacolo con il quale l’ecclettico Pino Insegno si è presentato in una veste insolita, sottolineando la sua dote innata ed emozionando il pubblico. Una serata memorabile anche per l’artista che nel "ringraziare il Sindaco Nicola D’Agostino per l’accoglienza" e complimentandosi per l’organizzazione interna, non è riuscito a trattenere l’emozione che ha condiviso con l’attento pubblico, per la prima assoluta di Edgar Allan Poe. Applausi calorosi e meritati per l’attore e la sua compagnia per un lavoro affascinante, evocativo e ben recitato da parte di Pino Insegno e di Alessia Navarro.
A riempire la scena il gioco di luci e i ballerini, accompagnati da musiche ben curate, e reso ancora più d’effetto dalla location vibonese che ha contribuito a rendere lo spettacolo indimenticabile e unico. La rappresentazione è stata realizzata grazie alla collaborazione tra L’Amministrazione Comunale-Assessorato alla Cultura e la Regione Calabria e rientra nel progetto del Magna Graecia Teatro Festival diretto da Giorgio Albertazzi.