Strage Rizziconi: irreperibile il presunto omicida

Reggio Calabria Cronaca

È stata eseguita stamattina nell'ospedale di Polistena l'autopsia sui corpi di Remo Borgese e dei figli Antonio e Francesco, uccisi nella notte tra martedì e mercoledì scorsi a Rizziconi. Dall'esame ha trovato conferma il fatto che a sparare contro Borgese ed i figli è stata una sola persona, armata di una pistola calibro 9. Antonio, raggiunto da una pallotta al cuore, e Francesco Borgese sono morti all'istante, mentre il padre dei due giovani, che ha ricevuto due colpi alla schiena e ad un gluteo, è deceduto durante il trasporto in ospedale. Complessivamente l'assassino, che risulta ancora irreperibile, ha sparato dieci colpi, andati tutti a segno. La Polizia ha intensificato le ricerche del sospettato, la responsabilità del quale è confermata dal fatto, fanno rilevare gli investigatori, che si è reso irreperibile.

h 16:07 | Alle 17 si svolgeranno i funerali e per la comunità della provincia di Reggio Calabria sarà lutto cittadino. Nel frattempo, gli investigatori avrebbero le idee chiare, anche grazie alle informazioni fornite dall'unico superstite, ma hanno bisogno di ulteriori elementi che potrebbero venire solo dopo avere rintracciato la persona che risulta irreperibile. Sul movente crescono le certezze. Si sarebbe trattato di una lite, dalla quale poi sarebbe scaturito il triplice omicidio. La Procura della Repubblica di Palmi non ha emesso alcun provvedimento restrittivo proprio per completare la fase delle indagini affidate alla squadra Mobile di Reggio Calabria e al Commissariato di Gioia Tauro. Occorre intanto verificare la presenza delle persone sulla scena del delitto. Il fatto che a sparare sia stata una sola arma, non significa, infatti, che il killer fosse da solo. Il sospetto è che nella piazzetta di Rizziconi potessero esserci più persone, quantomeno un complice di chi ha sparato. Un elemento che potrebbe rappresentare una svolta nelle indagini. Chiudendo il cerchio dei sospetti e dando un nome e un cognome alla persona che, dopo la strage di Rizziconi, ha fatto perdere le sue tracce.