Enel accende la centrale del Mercure senza autorizzazione
Alcuni cittadini di Rotonda hanno segnalato alla Ola, Organizzazione lucana ambientalista. che ieri sera, per alcune ore, la centrale del Mercure è stata riaccesa. E risultata visibile la fuoriuscita di fumo dal camino e dagli impianti della centrale. Nel giudicare grave quanto accaduto, la Ola chiede di conoscere da Enel se tale accensione sia stata o meno autorizzata e da chi, e se siano stati immessi nel fiume Mercure le acque di scarico di raffreddamento dell’ impianto.
La Ola evidenzia che al momento non risulterebbe alcuna autorizzazione, constatato - a differenza di informazioni distorte diffuse alla stampa - che il TAR di Catanzaro ha rinviato la propria decisione nel merito, su ricorso dei sindaci di Viggianello e Rotonda, e che rispetto alla congruità della recente Conferenza dei Servizi,dovrà ancora pronunciarsi il Consiglio di Stato. Per la Ola è in atto un tentativo da parte di Enel di forzare la riaccensione della centrale del Mercure, con lo scopo di acclarare una situazione di fatto che non è ancora decisa. Non è affatto scontato - secondo la Ola - che le autorizzazioni rilasciate dalla Regione Calabria siano legittime, stante le forzature decise in sede politica. In merito alla riaccensione della centrale del Mercure, la Ola ha chiesto alle autorità competenti di accertare quanto segnalato dai cittadini e di adottare, in caso di riscontro positivo,i dovuti provvedimenti.