Lo Polito: l’Ospedale Spoke di Castrovillari non deve essere sovradimensionato
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del Sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito
“La Regione ha configurato l’Ospedale di Castrovillari come Spoke connaturandolo con una serie di presenze professionali e specialistiche da incrementare e potenziare nell’area nord orientale della Calabria e facendolo , così, di riferimento, per contenuti, per tutte le popolazioni del comprensorio. Nella precedente consiliatura l’apposita Commissione Consiliare Sanità di Castrovillari ed i Sindaci del Pollino all’unanimità hanno assunto, a tutela del diritto alla salute di tutti i cittadini, la decisione di mettere in atto tutte le azioni possibili per mantenere e potenziare il presidio su cui è impegnata anche questa Amministrazione per sviluppare prestazioni che concorrano, in maniera significativa, ad una migliore organizzazione sanitaria e assistenziale dei ricoverati, ottimizzando le dotazioni tecniche come il completamento delle sale operatorie. Fatti che determinano le volontà di concorrere alla crescita sanitaria e di assistenza alle varie patologie che vengono all’attenzione dei vari reparti nell’Ospedale Spoke di Castrovillari e che oggi alcune voci non confermate vorrebbero a rischio in seguito al fatto che il Presidente della Giunta Regionale avrebbe intenzione di creare un ospedale Spoke Castrovillari-Acri sovradimensionando l’offerta e ruolo dell’esistente, ancora incompleto. Appare evidente, alla luce di queste ventilate voci, che questa Amministrazione di Castrovillari, nel ribadire il ruolo del nosocomio del capoluogo del Pollino, si opporrà fermamente e decisamente , con ogni mezzo democratico, ad una tale ipotesi che vedrebbe distribuiti reparti e posti letto in due strutture così distanti e geograficamente disomogenee, come lo sono i territori di Castrovillari ed Acri. Fugge ad ogni considerazione di efficacia ed efficienza una tale ipotesi. Per cui se dovessero rispondere a verità tali notizie invitiamo e diffidiamo il Governatore della Calabria a procedere alla firma di ogni provvedimento diretto a ridurre le prestazioni ed i posti letto previsti per il solo ospedale Spoke di Castrovilari che serve un territorio già abbastanza vasto e dove le richieste di prestazioni sanitarie sono già notevolmente superiori all’offerta. Tutto ciò a tutela dei servizi e per rispondere più adeguatamente ai bisogni di salute che provengono dal territorio e che necessitano sempre di atti concreti suggeriti dal buon senso.”