A.N.B.I.: a Catanzaro in occasione della Conferenza Territoriale della Calabria
“Siamo qui per recepire le indicazioni della Calabria per organizzare sempre meglio l'importante azione dei Consorzi di Bonifica al servizio dell'agricoltura e della sicurezza idraulica del paese – ha dichiarato Anna Maria Martuccelli, Direttore Generale A.N.B.I. – in occasione della Conferenza Territoriale preparatoria della 8^ Conferenza Organizzativa dell'associazione nazionale dei Consorzi di Bonifica. I consorzi di bonifica calabresi – ha proseguito l'Avvocato Martuccelli – hanno approntato un piano per la riduzione del rischio idrogeologico, fatto di 156 interventi, la maggior parte immediatamente cantierabili, per un investimento di quasi 242 milioni di euro da finanziare con mutui pluriennali in una delle regioni dal territorio più fragile.”
“C’è una colpevole distrazione sociale verso la Bonifica, in tutta Italia attività altresì indispensabile in un territorio idrogeologicamente fragile come quello italiano – ha dichiarato il Presidente A.N.B.I. Massimo Gargano – in Calabria, non si sentiva proprio la necessità di attendere l'esondazione del Crati e la conseguente tragica ferita del sito archeologico più importante della Magna Grecia per comprendere che non c'è nessun programma di crescita economica senza presupporre ad un piano di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico.
Il futuro dell’Italia tutta ma del mezzogiorno in particolare dipenderà – ha proseguito Gargano a Catanzaro – dalla capacità di dotarsi di un modello di sviluppo identitario, autonomo ed inclonabile: sarà il territorio ad esserne perno ed i Consorzi di bonifica non potranno che esserne tra i protagonisti: per un paese del fare e non del rincorrere”.