DCA: continua il progetto di Ra.Gi Onlus con la giornata del fiocchetto lilla

Catanzaro Attualità

Giulia, una giovane ragazza di 17 anni, la notte tra il 14 e il 15 marzo 2010 ha preso un’altra via per un arresto cardiaco conseguenza dei disturbi alimentari di cui soffriva da quattro anni. Anoressia prima, Bulimia poi. Una morte che ha alle spalle un triste calvario e lunga lista d’attesa per entrare all’interno di strutture specializzate per farsi curare. Strutture che in Italia sono poche.

Troppo poche per malattie che stanno diventando una vera e propria epidemia sociale. Una morte che però grazie ad un papà che non si è arreso, Stefano Tavilla, ha iniziato da Genova a camminare sulla via della speranza , della luce e della consapevolezza che di queste malattie se ne deve parlare, in maniera corretta, ma se ne deve parlare.

Principalmente tra i ragazzi. Un credo, che ha visto una rete di associazioni e di professionisti che lavorano in tutta Italia sui Dca, unirsi tra di loro e organizzare la giornata del fiocchetto lilla contro i disturbi del comportamento alimentare e che si svolgerà il 14 e 15 marzo in contemporanea in 20 città italiane, tra cui Catanzaro. Dopo la tre giorni “Nutriamoci di Vita” la Ra.Gi. ha volutamente messo da parte gli incontri medico-scientifici su questo argomento dato che non ci sono regole, ricette intoccabili, verità inviolabili, medicinali, teorie psichiatriche o psicologiche per uscire fuori da questa malattia e dedicare le intere due giornate direttamente ai ragazzi, alle famiglie ed ai docenti, attraverso una prevenzione che parte principalmente dall’importanza di una equilibrata alimentazione, dalla conoscenza profonda di se stessi e del proprio corpo.

Titolo delle due giornate “Il mio corpo è sacro” perché in fondo il dramma di queste malattie si gioca in presa diretta proprio sul corpo. I protagonisti di giorno 14 saranno i tanti ragazzi che la Ra.Gi. ha incontrato in questi dodici anni di vita e di lavoro sul territorio e che hanno realizzato numerosi laboratori di danzaterapia, alcuni dei quali “trasformati” anche in lavori teatrali. Insieme a loro la giornata del 14 sarà infatti dedicata interamente all’acquisizione di stili alimentari più equilibrati e alla percezione corporea attraverso due distinti laboratori che saranno curati dalla biologa nutrizionista Assunta Ranieri e dalla danzaterapeuta Elena Sodano. Giorno 15 invece la giornata dei fiocchetti lilla per la lotta dei disturbi del comportamento alimentare verrà inaugurata ufficialmente all’interno dell’Istituto Tecnico per i servizi sociali “Itass – B.Chimirri” e vedrà una organizzazione che la Ra.Gi. ha condiviso insieme all’Associazione Donne in Cammino ed al suo presidente la psicologa Donatella Pontiero. DI fronte al oltre 400 ragazzi e ragazze delle prime tre classi, docenti e famiglie, il 15 mattina alle 9, i lavori verranno aperti con il saluto del dirigente scolastico Teresa Rizzo. Seguiranno le relazione del presidente della Ra.Gi. Elena Sodano dal titolo “Fame di Identià”, della biologa nutrizionista Assunta Ranieri dal titolo “Nutrizione in equilibrio” e della psicologa Donatella Ponterio “Il corpo ci parla dei suoi cambiamenti: Ascoltiamolo”.

Durante la mattina i ragazzi potranno riflettere, confrontarsi e discutere sui vari argomenti proposti dagli esperti anche attraverso la proiezione di video molto particolari e testimonianze dirette. Nel pomeriggio, dalle 14,30 in poi, un gruppo di 20 ragazze dell’Itas saranno coinvolte in un particolare laboratorio di danzaterapia dal titolo “Voglio Veder…Mi Danzare” condotto dalla danzaterapeuta Elena Sodano e che ha come obiettivo principale quello di aumentare la percezione corporea degli adolescenti fino ad arrivare alla consapevolezza di essere un corpo ed avere un corpo che vive e si relazione nel e con il mondo. Durante la giornata per la prima volta sarà inoltre distribuito un volantino dal titolo “Io sono qui con te” che rappresenta una sorta di vademecum preparato dalla Ra.Gi. appositamente per i ragazzi che spiega in maniera molto semplice e simpatica quali sono le frasi giuste da dire nel caso in cui si dovesse incontrare un’amica o un amico e si percepisce possa soffrire di disturbi alimentari. Sarà inoltre distribuito un questionario che sarà per gli esperti un dato molto importante per capire il corretto stile alimentare dei ragazzi e la possibilità di sviluppare un disturbo del comportamento alimentare. “Per l’organizzazione di queste due giornate i ringraziamenti sono dovuti e sentiti – afferma il presidente della Ra.Gi. Elena Sodano -.

Intanto a Stefano Tavilla, Ilaria Caprioglio e Maria Francesca Garritano con i quali stiamo portando avanti un progetto che è divenuto una speranza di risveglio e di vita per tante ragazze e ragazzi. Un progetto che quest’anno è ancora più colorato di Lilla perché ha coinvolto altre 20 associazioni in tutta Italia. Un ringraziamento a Donatella Ponterio ed a tutto lo staff dell’associazione Donne in Cammino che ha accettato di mettere in campo la sua professionalità per affrontare con i ragazzi un argomento delicato in maniera innovativa ed alla dirigente Teresa Rizzo ed a tutto il suo staff ad iniziare dalla prof.ssa Giulia Martorano e dal prof. Luciano Gimigliano che hanno subito creduto all’alto valore educativo della giornata aprendoci le porte dell’Itass e permettendo l’organizzazione di queste giornata”. Perché anoressia, bulimia, fame incontrollata, bigoressia, e tutte le “Essia- Mia” che si nascondono dietro a queste malattie non possono più restare ristrette in dati statistici, studi medici, ricerche, ricette, ipotesi. O almeno questi da soli non bastano più. Occorre confrontarsi, discutere, riflettere . Con i ragazzi, con gli insegnanti, con le famiglie. Alimentare l’autostima dei ragazzi cercando il loro stesso aiuto.

A conclusione della campagna di prevenzione “Nutriamoci di Vita” per sensibilizzare l’opinione pubblica sui Disturbi del Comportamento Alimentare che si è svolta nei giorni del 27 28 e 29 ottobre dello scorso anno la Ra.Gi. Onlus