‘Ndrangheta: processo “Confine”, rito abbreviato per 9 imputati
Il gup distrettuale di Reggio Calabria, Antonino Laganà, nell'ambito dell'operazione antimafia denominata "Confine", scattata l'8 agosto del 2012 e che mira a far luce sull'omicidio pluriaggravato ai danni del boss di Serra San Bruno, centro in provincia di Vibo Valentia, Damiano Vallelunga, freddato il 27 novembre 2009, ha disposto il giudizio con rito abbreviato per 9 dei 21 imputati. Il 19 novembre dinanzi al gup col rito alternativo, che prevede in caso di condanna uno sconto di pena pari ad un terzo, saranno pertanto processati: Michael Panaija di Placanica (Rc), collaboratore di giustizia; Bruno Vallelonga, di Monasterace, nel Reggino; Luigi Vallelonga, di Campoli di Caulonia, in provincia di Reggio Calabria; Piero Vallelonga, di Stilo (Rc), tutti cugini del defunto boss di Serra San Bruno, Damiano Vallelunga.
Ammessi al rito abbreviato anche: Renato Comito, di Caulonia (Rc); Cosimo Franze', di Caulonia; Angelo Misiti, di Stignano (Rc), Domenico Ruga, di Monasterace (Rc), Vincenzo Franze' di Caulonia. Altri 11 imputati hanno invece scelto il rito ordinario e per loro l'udienza preliminare proseguirà il 15 luglio. Associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni, detenzione illegale di armi e tentato omicidio ai danni di Enzo Cavallaro, avvenuto nella Locride il 19 giugno 2010, gi altri reati contestati dai pm Nicola Gratteri e Sara Ombra. Già ammessi quali parti civili nel processo la Provincia di Reggio Calabria ed i Comuni di Serra San Bruno, Stilo, Caulonia, Monasterace e Riace. (AGI)