Morte Federica Monteleone: processo bis, assolte 4 persone
Il Tribunale monocratico di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Manuela Gallo, ha assolto i quattro imputati del procedimento "bis" relativo al decesso di Federica Monteleone, la ragazza di 16 anni di Vibo Marina deceduta il 26 gennaio 2007 nella sala di rianimazione dell'Annunziata di Cosenza dopo una settimana di coma ed un precedente black out elettrico nella sala operatoria dell'ospedale di Vibo durante un intervento di appendicectomia.
Assolti per non aver commesso il fatto Filomena Panno, ex direttore amministrativo dell'Asl di Vibo (2 anni la richiesta del pm Alessandro Pesce), Benito Gradia e Giovambattista De Iorgi, i due chirurghi che hanno operato Federica per i quali il pm aveva chiesto un anno ed 8 mesi a testa. Assolto anche l'infermiere vibonese Mario Silvestri, presente in sala operatoria, per il quale lo stesso pm aveva chiesto l'assoluzione.
Duro il commento dei genitori di Pino e Mary Monteleone, genitori di Federica, alla lettura del verdetto: "Ingiustizia è fatta, ma non ci fermeremo qui". Per l'avvocato Enzo Cantafio, legale di parte civile, "anche in caso di una condanna oggi, questo processo era destinato comunque alla prescrizione dei reati per i ritardi con in quali e' stata esercitata l'azione penale. La Cassazione - ricotrda - ha in ogni caso già condannato in via definitiva altre sette persone responsabili del decesso di Federica". (AGI)