Mgff: presentato il libro di Lino Zani dedicato alla sua amicizia con Papa Wojtyla
Si ripercorrono i passi del carismatico Giovanni Paolo II, al Magna Grecia Film Festival, attraverso i racconti della guida alpina e maestro di sci dell’indimenticabile pontefice.
La rassegna cinematografica, diretta da Gianvito Casadonte, ha ospitato l’ultimo evento collaterale di matrice letteraria della sua undicesima stagione: la presentazione del volume di Lino Zani "Era santo, era uomo. Il volto privato di papa Wojtyla", edito da Mondadori. Un’esperienza incredibile, la sua, vissuta al fianco del beato Giovanni Paolo II per ben 21 anni.
Zani è stato testimone del legame particolare che Wojtyla ha avuto con la montagna in contatto diretto con parte del creato. Nelle "fughe" insieme al Papa verso le cime, Zani ha vissuto momenti di profonda spiritualità stringendo una forte relazione con una personalità straordinaria che ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori di tutti.
Dal libro è stata tratta una fiction RAI, diretta da Andrea Porporati, andata in onda nel giorno della canonizzazione del beato Giovanni Paolo II.
All’incontro, tenutosi presso l’Hotel Palace di Catanzaro, hanno partecipato, oltre all'autore, anche Casadonte e l'attore Fabio Fulco che nell'opera televisiva interpreta il fratello di Zani. Quest'ultimo ha dichiarato: “Sono molto credente e devoto a Giovanni Paolo II. Dopo aver conosciuto Lino, quando mi è stato offerto di interpretare suo fratello, mi chiedevo cosa si potesse trovare ad avere il Papa nel proprio contesto familiare. Quello che Lino racconta è per me estremamente affascinante. Anche il nostro incontro è stato per me un regalo».
“Ho avuto l’immensa fortuna di conoscere Wojtyla - ha affermato Zani – e di costruire con lui un’amicizia nata in montagna, proprio dove il Papa ha colto i segni del Terzo Segreto di Fatima. Nei momenti trascorsi insieme ho sempre notato il suo bisogno di distacco e di contemplazione nella preghiera. Un uomo che ha dato tanto e ha avuto tanto da tutte le persone che ha incontrato nei suoi viaggi. Attraverso questo libro ho voluto raccontare alcuni aspetti per certi versi inediti dell’uomo a cui sono legati tanti miracoli della mia vita”.