A invasioni anteprima del film di Gregory Corso
A Cosenza torna Il Festival delle Invasioni. Dal 10 al 20 settembre è “l’arte che invade le menti”.
Il 15 settembre alle 20 chiostro di san Domenico a Cosenza, anteprima del film sul poeta della beat generation di origine calabrese Gregory Corso, Bomb! Burning Fantasy (fantasia in fiamme), docufilm per la regia di Matteo Scarfò.
Gregory Corso è stato uno dei grandi protagonisti della Beat Generation, della corrente di poeti che negli anni Sessanta e Settanta ha caratterizzato in maniera innovativa e ricca di folgorazioni la scena letteraria degli Stati Uniti.
Gregory Corso è stato più volte in Italia, e segnatamente in Calabria.
Tutt’altro che poetici i natali: i genitori non erano due bohèmienne, ma due adolescenti dell’Italia meridionale (calabrese il padre, abruzzese la madre) di diciassette e sedici anni, che si lasciarono sei mesi dopo la nascita del poeta.
Le conseguenze sono state una vita condotta ai limiti dell’emarginazione, ma vissuta sempre attraverso un comportamento pacato e razionale, pur impregnata di affermazioni paradossali e di uno sguardo visionario capace di tradurre il suo mondo in parole in Corso… in Poesia.
Ma Corso è sempre imprevedibile e quasi impossibile da classificare: è fantasia in fiamme.
Il docufilm, girato in inglese, racconta alcuni momenti salienti e significativi della vita del poeta Gregory Corso: un personaggio dalla vita travagliata, difficile e contrastata, eppure illuminata, nel buio profondo in cui è spesso caduto, dalla Luce della sua Poesia.
Verrà presentato in prima mondiale alla Festa delle Invasioni di Cosenza.
Gregory Corso è interpretato dall’attore italo-americano Nick Mancuso, con la partecipazione amichevole di Ray Abruzzo, Elisabetta Pozzi e John Savage.
Con Lavinia Mochi, Lucia Cristofaro, Maria T. D’Agostino.
Musiche originali di Aldo Ferrara, Francesco Leone, Arco Parentela; collaborazioni di Daniele D’Angelo, Roul Colosimo e i Nimby.
Scenografie digitali e animazione 3D di Roberto Stranges-Locri. L’ingegnere del suono del doppiaggio è Jo Mancuso (ADR Recording Engineer). Operatore: Nick Zavaglia.
Il soggetto è di Giovanni Scarfò; la sceneggiatura di Giovanni Scarfò, Nick Mancuso, Matteo Scarfò.