Giovani Udc Calabria solidarietà danni maltempo
"Inacettabile, la nostra splendida terra messa completamente in ginocchio dalla scorsa ondata di maltempo che ha devastato la nostra regione. Detriti sparsi per migliaia di chilometri quadrati, frane, smottamenti ingenti."E' quanto si legge in una nota di Marco Martino Coordinatore regionale giovani Udc Calabria.
"Un panorama desolato, una rabbia accecante, - commenta ancora - ma quel che è accaduto in calabria le scorse ore deve servirci da lezione consapevoli che ormai il clima si è trasformato da mediterraneo in tropicale. Bisogna essere maggiormente previgenti, attenti ma sopratutto pronti ad affrontare l' ennesima ondata di maltempo che potrebbe giungere in qualsiasi momento .Penso serva prevenzione, ma sopratutto ora più che mai serve fare la voce grossa. Il governo deve assolutamente intervenire con segnali concreti, di vicinanza, deve dimostrare interesse a questo sud che gioirno dopo giorno sta subendo colpi di grazia e ed il governatore deve avviare le procedure di richiesta dello stato di calamità naturale.
Penso sia essenziaale inoltre che la deputazione nazionale inizi a preparare un vero piano per il sud, per fare in modo che ancora una volta possa egregiamente rialzarsi e rattopparsi gli strappi che ormai abbondano da tutte le parti. La vicinanza e l' affetto a tutti gli alluvionati che nel cuore della notte hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni lasciandosi alle spalle la furia assassina di una tempesta di durata troppo lunga da poter reggere. Intanto tanti piangiamo i numerosi danni agli splendidi paesaggi che adesso sembrano essere stati vittima di intensi bombardamenti aerei. In nome e per conto di tutto il movimento giovanile colgo l' occasione i esprimere vicinanza massima a tutti i calabresi. Questo movimento giovanile - conclude Martino - sin da ora si renderà a disposizione anche con la forza fisica ove ve ne sia bisogno e chiede infine che sia tenuto presente per eventuali svolgimenti umanitari nelle zone assoggettate maggiormente dai temporali. PER NON DIMENTICARE."