Alluvione del 2015, stanziati i contributi: partono i rimborsi per i danni
Ad un anno dall’alluvione che colpì la varie aree della Calabria, ed in particolare il comprensorio della Locride, colpendo in totale 80 comuni, interrompendo la linea ferroviaria ionica e quella stradale della 106, finalmente il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha approvato definitivamente, il 2 novembre scorso, il piano che prevede il rimborso integrale di tutti gli interventi eseguiti dai comuni coinvolti, dalle province e dagli altri Enti, per rimuovere situazioni di rischio e per assistenza e ricovero alle popolazioni colpite, oltre che di tutte le attività messe in campo, anche in termini di somma urgenza, per la messa in sicurezza delle aree interessate.
A partire da lunedì prossimo, 7 novembre, ad un anno dagli eventi (l’alluvione colpì dal 30 ottobre al 2 novembre del 2015) saranno così avviate le procedure per l'erogazione dei contributi previsti, che ammontano nel complesso ad 11,8 milioni di euro.
La Protezione Civile prevede di completare le operazioni di erogazione nei successivi 45 giorni. Contestualmente alle attività per il rimborso è stata avviata, nei mesi scorsi, la ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture pubbliche e private danneggiate, e dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali e dal patrimonio edilizio.
I dati raccolti saranno forniti al Dipartimento Nazionale così da consentirne l'inserimento nel piano di riparto previsto dalla Legge 208 del 2015, e che prevede la concessione di finanziamenti agevolati assistiti da garanzia dello Stato ai soggetti danneggiati da eventi calamitosi.