Arrestato a Lamezia Emanuele Iannazzo, deve scontare due anni
Emanuele Iannazzo 35enne ritenuto esponente dell’omonima cosca di ‘ndrangheta, è stato arrestato oggi dai carabinieri di Lamezia Terme: a suo carico è stato eseguito un ordine di carcerazione dovendo scontare due anni di reclusione.
Iannazzo è stato coinvolto nell'operazione Andromeda, maxi blitz antimafia eseguito nel 2015 e che portò all’arresto di decine di persone considerate dagli inquirenti come esponenti di spicco dei clan Iannazzo e Cannizzaro-Daponte di Lamezia.
Nel processo con il rito abbreviato scaturito dall’operazione, e che riguarda 39 imputati, il pm Elio Romano, il 26 settembre scorso ha formulato le sue richieste al giudice per le udienze preliminari di Catanzaro, Gaetano De Gregorio, chiedendo complessivamente tre ergastoli e oltre 400 anni di carcere complessivi: per Emanuele Iannazzo la richiesta del Pm è stata di 13 anni e 4 mesi di reclusione.
Le accuse contestate agli indagati, a vario titolo, sono quelle di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsioni, armi e, per alcuni imprenditori, il concorso esterno in associazione mafiosa.