Precipitazioni nevose: cessata l’attività dell’unità di crisi nel reggino
Si è conclusa questa sera l’attività dell’unità di crisi operativa dallo scorso 6 gennaio presso Prefettura di Reggio Calabria e istituita dal Prefetto per fronteggiare le varie situazioni di emergenza determinatesi a seguito delle abbondanti nevicate che hanno colpito la provincia e, particolarmente, le aree pedemontane e montane dell’Aspromonte.
Restano comunque pienamente operative le attività di protezione civile per interventi urgenti o comunque necessari sia di soccorso alla popolazione e sia assicurare la piena fruibilità della viabilità autostradale, statale, provinciale e comunale.
Nell’occasione, il Prefetto Di Bari rivolge a tutte le componenti del Sistema operativo di Protezione Civile un sincero, convinto apprezzamento per la professionalità, il generoso impegno e spirito di collaborazione interistituzionale profusi in questi giorni di intenso lavoro.
“Ancora una volta – afferma il Prefetto - la sinergia, la dedizione e l’impegno intelligente e senza sosta dispiegati in questi giorni, uniti alla preziosa collaborazione, hanno consentito di poter svolgere gli interventi necessari per ridurre i disagi alle persone colpite dal maltempo e di prestare soccorso a cittadini ed automobilisti in difficoltà. Inoltre, numerosi sono stati, anche, gli interventi di soccorso rivolti nei confronti di nuclei familiari rimasti isolati in frazioni o in zone difficilmente raggiungibili.”
In particolare il Prefetto esprime il più sentito ringraziamento ai Dirigenti e al personale della Prefettura, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, della Provincia e del Comune Capoluogo nonché delle società Anas Autostrade e Anas Viabilità, per l’attività svolta sia in sede di “Unità di crisi” sia direttamente sul territorio provinciale al fine di garantire la piena fruibilità della viabilità, malgrado le avverse condizioni meteorologiche.
Esprime, altresì, vivo apprezzamento alla Protezione Civile Regionale, Provinciale e Locale, che mediante i propri operatori e i volontari delle Associazioni, sin dalle prime ore dello scorso 6 gennaio, hanno lavorato, senza tregua e con grande abnegazione, per favorire il più possibile il transito sulle strade provinciali e comunali o per prestare assistenza ai cittadini, nell’ambito dell’azione di coordinamento svolta in sede di “Unità di crisi”.
Un plauso, infine, il Prefetto rivolge ai Comuni e ai cittadini che, con grande sensibilità e partecipazione, hanno offerto accoglienza, cibo e vestiario a persone senza tetto o in situazioni di vulnerabilità.
Ne prossimi giorni sarà convocato un debriefing con tutti i soggetti istituzionali che fanno capo al Sistema di Protezione Civile per un approfondimento su alcune problematiche che sono emerse nelle attività di soccorso al fine di ulteriormente perfezionare il dispositivo attuato durante l’emergenza.