Crotone vuole volare. La città è compatta nella difesa dell’aeroporto
La città si stringe compatta a difesa dell’aeroporto. Raccogliendo l’invito del sindaco Ugo Pugliese, questa sera nella Sala Consiliare, l’intera comunità cittadina si è ritrovata per ribadire fortemente, coesa, la necessità che l’aeroporto sia restituito al più presto alla sua funzionalità
Intorno a questa questione fondamentale per il territorio crotonese ma di anche di tutta la fascia ionica si sono ritrovati le forze istituzionali a tutti i livelli, i sindaci del territorio, le realtà sindacali e datoriali e i comitati dei cittadini sorti a difesa dello scalo crotonese.
Dal Governo rappresentato dal Sottosegretario ai Beni Culturali e Turismo Dorina Bianchi alla Regione con l’on. Flora Sculco, alla Provincia di Crotone con il presidente Nicodemo Parrilla, ai sindaci del crotonese, dal mondo del sindacato e dell’associazionismo, ai singoli cittadini è stato ribadito che Crotone deve ritornare a volare.
In particolare, come ha detto il sindaco Pugliese in apertura dell’incontro, concetto ripreso e sostenuto da tutti i convenuti, Enac deve accelerare le procedure per l’affidamento della gestione dello scalo.
In gioco ci sono decine di posti di lavoro. Erano presenti anche i lavoratori dello scalo.
In gioco principalmente il diritto alla mobilità della popolazione di tutta la fascia ionica già profondamente penalizzata da un atavico ritardo infrastrutturale.
Il prossimo giovedì all’incontro con il ministro Delrio il sindaco Pugliese porterà l’istanza di tutta la gente di Crotone e della sua provincia.