Aeroporto Crotone: 7 giorni di vita. Curatela, nessuna richiesta di proroga
L'aeroporto di Crotone ha i giorni contati. Lo ha ribadito la Curatela fallimentare della società di gestione dello scalo crotonese che oggi ha incontrato i dipendenti che hanno diffuso un comunicato stampa.
"Lo scalo – scrivono i lavoratori nella nota ha, ad oggi, 7 giorni di vita. Ad oggi nessuna richiesta di proroga di esercizio provvisorio è pervenuta da parte delle Istituzioni (Regione Calabria, Comune di Crotone e Comune di Isola di Capo Rizzuto). La Curatela è ancora in attesa dei versamenti previsti dagli accordi dei precedenti esercizi da parte degli Enti".
"Il Vettore operante - proseguono i lavoratori - ancora non ha comunicato le decisioni assunte per il periodo successivo alla data del 31 ottobre, ma nessuno parla del nuovo operatore, già presente online, che ha già programmato l'attività volativa sullo scalo crotonese con gli operativi dal prossimo 28 novembre: voli da/per Bergamo e da/per Roma (con prosecuzione, rispettivamente, per Londra e Monaco). Se nessuno si attiverà per tempo la soluzione naturale quindi sarà il licenziamento collettivo per i tutti i dipendenti e la chiusura dello scalo".
I dipendenti, alla luce di quanto appreso, - si dicono "delusi" e "basiti delle belle parole spese e delle rassicurazioni ricevute in questo periodo, scoprendo però che alle parole lette sulla stampa non sono seguiti i fatti". Fanno poi presente di aver "sempre operato responsabilmente e hanno sempre gridato che solo una corretta programmazione e buona gestione avrebbe, in primis, evitato il fallimento. Atteggiamento, a quanto pare, non in linea con i pensieri dei nostri politici che, nel tempo - affermano - hanno garantito il quotidiano senza guardare al futuro".
"Un'opportunità persa - ribadiscono - vista anche la proroga data dal Tribunale da oltre un anno. Tempo perso e soldi, i nostri, dispersi irresponsabilmente. Oggi, se non ci sarà una proroga il ripensamento del Vettore o un nuovo operatore, rivivremo un remake già visto in passato: la storia ha portato insegnamenti per tanti, ma a quanto pare non per i politi crotonesi e calabresi. I dipendenti, anche a nome della popolazione che crede nelle risorse e nelle opportunità che il nostro territorio offre, vogliono ringraziare gli attori che hanno prodotto, a costo zero - concludono - , questo remake da oscar".