Maxi truffa a Vibo, 14 rinvii a giudizio
Sono 14 le persone rinviate a giudizio dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia a seguito dell’indagine denominata "Bis in idem", avviata nel maggio del 2014 dal Nucleo di polizia Tributaria della Guardia di Finanza del capoluogo calabrese.
Secondo l’accusa, alcune aziende - nei confronti delle quali era scattata la cassa integrazione guadagni in deroga - avrebbero impiegato gli stessi lavoratori durante i periodi di fruizione dei benefici così da ottenere dei finanziamenti per oltre 8 milioni di euro, utilizzando delle false attestazioni.
Le imprese avrebbero poi prestato i loro servizi a società come la "Eurocoop", a quel tempo impegnata nello smaltimento dei rifiuti a Vibo Valentia ed in altri comuni della provincia.
Tra le persone per le quali è stato chiesto il rinvio a giudizio ci sono l’ex presidente della Provincia di Vibo Valentia, Francesco De Nisi, 49 anni; Bruno Calvetta, di 57, dirigente della Regione; Sivio Pellegrino, di 63, ex presidente della Eurocoop, ed Antonio Vinci, di 65, ex dirigente della Provincia di Vibo.
La stessa Provincia risulta parte offesa nel procedimento insieme alla Regione Calabria ed al Ministero del lavoro.