Bis in idem, gip sospende per 2 mesi quattro dirigenti Regione

Vibo Valentia Cronaca

Il gip del Tribunale di Vibo Valentia, Fabio Regolo, ha disposto l'applicazione della misura interdittiva dalla professione per 2 mesi nei confronti di quattro indagati dopo l'operazione "Bis in Idem" che martedì scorso e che ha portato all'arresto di 9 persone ed a sequestri per 30 milioni di euro. Le sospensione dal servizio dei quattro dirigenti regionali è stata decisa dopo gli interrogatori di garanzia che sono terminati ieri.

Per Bruno Calvetta, 54 anni, di Vibo, direttore generale del dipartimento Lavoro della Regione, l'accusa di truffa aggravata fa riferimento alla presunta falsa attestazione di avvenuti controlli in ordine ai requisiti di ammissibilità della ditta Eurocoop - addetta alla raccolta dei rifiuti a Vibo - ai finanziamenti regionali. L'Eurocoop, attraverso tali presunte false attestazioni, avrebbe percepito oltre un milione di euro.

Mario Nicolino, 44 anni, di Pizzo, componente del Nucleo di valutazione della Regione, avrebbe invece ammesso a finanziamento il progetto della Eurocoop "in assenza delle condizioni di ammissibilità", mentre Salvatore Zappulla, 51 anni, e Antonio Franco (53), entrambi di Reggio, avrebbero sottoscritto i verbali per l'erogazione della Cassa integrazione ai lavoratori dell'Eurocoop sul presunto falso presupposto di una crisi aziendale.