Rinascita Scott, chiesta una seconda ricusazione nei confronti del giudice Tiziana Macrì
La Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ha presentato una seconda istanza di ricusazione nei confronti del giudice Tiziana Macri, designata a presiedere il collegio al processo Rinascita-Scott la cui prima udienza è fissata per domani mattina presso l’aula bunker della Fondazione Terina, nell’area industriale di Lamezia Terme.
È la seconda richiesta avanzata nei confronti di un magistrato (QUI), la prima si riferisce al troncone dell’avvocato Giancarlo Pittelli. Tra le motivazioni per la richiesta c’è il fatto che la giudice ha svolto funzioni di gip nell’indagine che il 19 dicembre del 2019 portò all’arresto di 334 persone tra presunti capo e gregari delle principali cosche vibonesi. Se la Corte dovesse accogliere la richiesta Tiziana Macrì cambierà il collegio giudicante.
Nel frattempo partirà domani alle 9.30 il processo scaturito dall’inchiesta Rinascita Scott contro cosche del vibonese ed i loro legami con ambienti politici, istituzionali e della massoneria deviata che si svolgerà nella nuova aula bunker realizzata nell'area industriale di Lamezia Terme.
Alla sbarra ci saranno 300 imputati chiamati a rispondere di 400 capi di imputazione. Il procedimento si svolgerà senza telecamere, come accaduto lo scorso 9 novembre a Vibo.