Ponte sullo Stretto, Comune di Villa San Giovanni: “molte criticità”
Dopo il botta e risposta di ieri tra il Codacons (LEGGI) e la società Stretto di Messina Spa (LEGGI) si aggiunge una nuova grana per quanto riguarda il Ponte sullo Stretto. Ieri sera infatti il Comune di Villa San Giovanni ha presentato le sue osservazioni in vista della conferenza per la valutazione di impatto ambientale riguardante il progetto del ponte, evidenziano "una serie di criticità di natura procedurale, tecnico-documentale, ambientale e di tutela del territorio".
Il parere della prima cittadina Giusy Caminiti è dunque sostanzialmente negativo, in quanto l'opera "avrà conseguenze fortemente negative sulla qualità della vita degli abitanti" ed anche "delle attività economiche adiacenti". Situazione che potrebbe "portare ad un decadimento complessivo della qualità di vita della comunità interessata".
Al contempo vengono sottolineati anche "tutti quegli aspetti che potrebbero rallentare la realizzazione dell'opera", che potrebbero trasformarla in "un'incompiuta eterna". A preoccupare particolarmente il sindaco sono "gli impatti derivanti da polveri, rumori ed emissioni" che al momento "sono rimandati alla progettazion esecutiva" e sui quali quindi "non è possibile esprimere un giudizio" allo stato attuale.
"Con riferimento poi agli aspetti urbanistici e della pianificazione territoriale, gli interventi previsti e le opere da realizzare non sono conformi allo strumento urbanistico della città" evidenzia ancora Caminiti. "La realizzazione dell'opera snaturerà il contesto urbano, mentre durante le fasi di esecuzione le imponenti aree di cantiere consumeranno il suolo fino ad oggi preservato dall'antropizzazione".
"Manca un quadro di informazioni utili alla valutazione dei contenuti e alla formazione di giudizi di merito" denuncia in conclusione. "La Relazione del progettista è un semplice elenco di attività da svolgere nell'ambito della redazione del progetto esecutivo. E questo, da un punto di vista sia metodologico che pratico, pregiudica il diritto di esprimere un giudizio di merito sul progetto, in quanto carente di elementi essenziali di valutazione su aspetti primari dell'impatto ambientale dell'opera sulla Città di Villa San Giovanni".