‘Ndrangheta. Boss cercano la scarcerazione al riesame
Si sono rivolti al tribunale del Riesame di Genova da parte dei legali difensori dei dodici presunti boss della 'ndrangheta arrestati all'alba di lunedi' 20 giugno in Liguria in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare del gip genovese Nadia Magrini. Gli avvocati Pietro Bogliolo (che rappresenta Raffaele Battista, Rocco Bruzzaniti e Antonino Multari) e Marco Bosio ( che rappresenta Francesco e Fortunato Barilaro, Michele Ciricosta e Benito Pepe') hanno depositato i rispettivi ricorsi stamani. Entrambi chiedono l'annullamento della misura cautelare per mancanza di gravi indizi e per mancanza di esigenze cautelari. Gli avvocati Maria Montemagno per Arcangelo Condidorio, Paolo Bonanni per Onofrio Garcea, Mario Iavicoli Per Lorenzo Nucera, Claudio Zadra per Paolo Nucera hanno confermato che depositeranno i rispettivi ricorsi nelle prossime ore. Molti di loro "attaccano" anche la contestazione del solo reato associativo in assenza dei cosiddetti "reati-fine", ovvero dello scopo criminale dell'associazione per delinquere di stampo mafioso che nell'ordinanza non compare.