Fai Cisl su servizio di sorveglianza idraulica
"Il servizio di sorveglianza idraulica si legge in una nota di Fai Cisl - continua ad acquisire identità puntando verso la legittimità del ruolo che il servizio deve occupare all’interno del contesto Regionale Calabrese, un ruolo improntato alla salvaguardia e difesa del suolo.
Tale settore ha da sempre avuto delle carenze a livello gestionale, di pianificazione e distribuzione del Personale atto a svolgere tale mansione. Per attuare una campagna che punti alla prevenzione del rischio di disastro idrogeologico ,occorre un progetto serio e che guardi al futuro più immediato.
Questi ed altri sono stati i punti all’ordine dell’incontro che si è svolto presso la sede della FAI CISL di Catanzaro.
Alla presenza di un considerevole numero di lavoratori e degli esponenti della segreteria provinciale è avvenuto un confronto sul percorso già intrapreso dalla FAI/CISL per dare le giuste risposte a quelle che sono le richieste dei lavoratori,richieste che rispondono alle linee già tracciate in materia di Sorveglianza Idraulica. La linea programmatica che si intende seguire mette come priorità,da portare al prossimo tavolo di trattative, la modifica del contratto di lavoro prevedendo un impiego dal part time al full time anche in considerazione della rilevanza che è giusto assegnare ad un servizio di pubblica utilità come è appunto quello della Sorveglianza Idraulica, e pertanto lo stesso deve essere assolutamente espletato con attiva e continua presenza dei lavoratori sui territori di competenza.
E’ stato affrontato ampliamente il tema dei salari, erogati in maniera sistematica senza una data precisa. Ciò non consente ai lavoratori di far fronte,con regolare scadenza, agli impegni economici nonché di provvedere a quelle che sono le priorità familiari nella gestione delle finanze.
Durante l’incontro si è dato ampio spazio ai vari concetti espressi dai lavoratori i quali, condividendo a pieno il percorso intrapreso dalla FAI/CISL, confidano comunque nella sensibilità del Governatore Scopelliti sulle tante problematiche da risolvere.
Se all’impegno preso dalla FAI/CISL seguirà una graduale soluzione delle problematiche da parte dell’Istituzione competente, il servizio di Sorveglianza Idraulica sarà finalmente ottimizzato a difesa del suolo e della regolamentazione delle acque, ottenendo così una reale salvaguardia del territorio e del patrimonio idrico dell’intera provincia.