Cosenza, Mario Oliviero solidale nei confronti dei sindaci di Riace e Acquaformosa
Il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, esprime solidarietà e vicinanza ai sindaci di Acquaformosa, e di Riace, Giovanni Manoccio e Domenico Lucano, che stanno attuando lo sciopero della fame per protestare contro i mancati pagamenti da parte della Regione Calabria, dipartimento della Protezione Civile, per l’emergenza Nord Africa, che risalgono ad oltre un anno. “Non è possibile –ha affermato il Presidente della Provincia di Cosenza- che, dopo un anno, la Protezione civile regionale non abbia ancora ottemperato agli impegni assunti con il rischio di distruggere il sistema “asilo” e il sistema di “accoglienza” della Calabria, due esempi virtuosi, due esperienze di eccellenza nel panorama nazionale ed internazionale che hanno richiamato l’attenzione ed ottenuto il plauso dell’opinione pubblica”. “Dai centri di Amantea e Rogliano -prosegue Oliverio- nei giorni e nelle settimane scorse sono già venuti segnali preoccupanti da parte dei migranti ospitati. E’ evidente che, soprattutto in un momento di grave crisi economica e di pesanti tagli ai trasferimenti dello Stato agli Enti Locali, i comuni e gli enti gestori fanno molta fatica ad assicurare e ad erogare i servizi, nonostante l’impegno degli amministratori e dei tanti operatori che con dedizione e senza alcun compenso da mesi, continuano ad operare per rispettare appieno il diritto all’accoglienza. Il peso non può ricadere sulle spalle del progetto accoglienza dei Comuni che ormai sono vicini al collasso. Né la mancanza di una firma su un pezzo di carta può ridurre alla fame decine e decine di migranti”. “Auspico –conclude Oliverio- che la situazione possa al più presto risolversi positivamente e che alle diatribe burocratiche subentri il buon senso e la responsabilità di tutti”.