Terme Sibarite, il Cda plaude alla legge regionale
«La legge regionale sul termalismo aiuterà lo sviluppo delle località termali calabresi, offrendo nuove opportunità anche alle nostre Terme, già impegnate in un percorso di ampliamento strutturale e di miglioramento qualitativo della vasta gamma di servizi offerti». Lo dice il presidente del Cda della Terme Sibarite, Mimmo Lione, rendendo noto che proprio il consiglio d’amministrazione, composto dai consiglieri Pierluigi Martucci e Roberto Senise, ha nei giorni scorsi avviato l’iter per giungere ad una riqualificazione strutturale dell’impianto termale cassanese, attraverso la creazione, ad esempio, di una piscina coperta e di un centro convegni. «Si tratta di obiettivi di cui nel passato si è sempre e solo parlato, ma che noi oggi siamo impegnati a trasformare in concretezza. Stiamo infatti sistemando gli ultimi dettagli sotto il profilo della progettazione e credo che al più tardi entro ottobre saremo in grado di presentare alla città ed alla giunta regionale la nostra idea di sviluppo, sapendo di trovare nel presidente Giuseppe Scopelliti un interlocutore attento e sensibile alle esigenze della Sibaritide».
Di certo, aggiunge Lione, «il riconoscimento di Cassano come città termale all’interno della legge regionale sul termalismo garantirà un sostegno determinante non solo per la riuscita di questa iniziativa, quanto anche e soprattutto per il miglioramento dell’offerta qualitativa dei servizi erogati. Se ciò se è avvenuto, lo si deve alla disponibilità del presentatore della legge, il consigliere Alfonso Dattolo, ed al contributo determinante del consigliere regionale cassanese Gianluca Gallo, ai quali vanno i nostri ringraziamenti per l’attenzione rivolta al nostro territorio». Conclude Lione: «Traguardi che sembravano irraggiungibili sono ora a portata di mano. La programmazione e la concertazione istituzionale daranno presto i loro buoni frutti».