Iter regolare, giudice sblocca parco eolico a Crotone
Parco eolico "S. Anna" può essere connesso alla linea elettrica ed entrare in funzione. E' questa la conseguenza della decisione adottata dal Tribunale di Crotone (Giudice Arcangela Stefania Romanelli) il quale, con l'ordinanza depositata lo scorso 18 settembre, ha accolto le richieste avanzate dalla Pitagora s.r.l. (difesa dagli avvocati Anselmo Torchia, Emilio Sani, Patrizio Nigro e Silvia Lazzaretti). . A seguito dell'ottenimento dell'autorizzazione unica in data 4 marzo 2010, la società' Pitagora aveva avviato la costruzione di un impianto eolico composto da trentaquattro aerogeneratori in località Sant'Anna.
Nel maggio scorso, due residenti limitrofi al costruendo parco avevano presentato ricorso dinnanzi al Tribunale di Crotone, chiedendo al giudice di vietare la continuazione dell'opera e di sospendere i lavori che, a loro dire, arrecherebbero pericolo di danni. I ricorrenti, in particolare, lamentavano che la società costruttrice aveva proceduto ad erigere due pale eoliche ad una distanza inferiore a 500 metri dall'immobile in cui gli stessi risiedono, in violazione della D.G.R. n. 35 del 30 giugno 2006. Il Giudice, - secondo quanto reso noto dalla difesa della società - dopo aver affermato la propria giurisdizione relativamente al proposto giudizio ed aver chiarito che la realizzazione di impianti eolici e' un'opera di pubblica utilità, ha dichiarato inammissibile il ricorso per due ordini di motivi. Il primo perché il giudice ordinario non può adottare un provvedimento che impedisca la continuazione o ordini la sospensione di un'opera di interesse pubblico, prevedendo la normativa vigente soltanto il ricorso allo strumento indennitario. Il secondo perché i ricorrenti erano carenti di legittimazione attiva, non avendo gli stessi dimostrato di essere proprietari o possessori dell'immobile in cui risiedono. A seguito di tale pronunciamento, pertanto, si potrà procedere a mettere in funzione le pale eoliche.