‘Ndrangheta: operazione “Erinni”, minore non risponde a giudici

Reggio Calabria Cronaca

Saranno sentiti domani mattina tutti gli indagati finiti nell'operazione della Dda di Reggio Calabria denominata "Erinni". I fermati, accusati di fare parte della cosca Mazzagatti di Oppido Mamertina, nel Reggino, verranno sottoposti all'interrogatorio di garanzia dai gip di Palmi e Catanzaro, vale a dire i giudici delle indagini preliminari dei due penitenziari calabresi dove sono stati rinchiusi.

Tutti sono accusati a vario titolo dall'antimafia di Reggio Calabria di associazione mafiosa, concorso in omicidio e reati in materia di armi. L'unico a essere stato già interrogato è il minore di Oppido Mamertina, che si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il pm della procura dei minori Stilla ha chiesto la convalida del fermo e l'applicazione della misura cautelare in carcere.

Tra gli indagati che saranno sottoposti all'interrogatorio domattina, c'è anche il giovane Simone Peppe, accusato di tutti i 5 omicidi su cui indagata la Dda, tra i quali quello in cui Francesco Raccosta, l'uomo stordito a colpi di pala e gettato in pasto ai maiali. (AGI)