Discarica di Battaglina. La protesta non si placa: sindaci convocati dal Prefetto
I sindaci dei comuni del Piano Strutturale Associato, dopo l'esposto che è stato presentato al Procuratore della Repubblica sulla contrarietà alla realizzazione della discarica di "Battaglina", sono stati convocati dal Prefetto di Catanzaro, Raffaele Cannizzaro. I primi cittadini di Cortale, Girifalco, Amaroni, Caraffa, Bogia, San Floro e Settingiano, saranno ricevuti lunedì mattina alle 11 per discutere sull’esposto, dopo una serie di riunioni e proteste a cui hanno partecipato molti cittadini, ovviamente contrari alla realizzazione dell’impianto che dovrà accogliere i rifiuti e che dovrebbe nascere in un una zona vincolata per la presenza di falde acquifere che servono gli acquedotti dei comuni limitrofi.
E non solo: secondo l’esposto, si sarebbe - tra l’altro - evidenziata una totale disinformazione sulla realizzazione della discarica, che viene denominata "Isola ecologica" e che, interessando ben 45 ettari di terreno, non sarebbe in alcun modo prevista nella redazione del Psa. Senza contare, ricordano i sindaci, ben cinque vincoli inibitori (quello idrogeologico, paesaggistico e ambientale, degli usi civici, uno conseguente ad un incendio verificatosi nel 2007 e, non per ultimo quello del rischio sismico) già segnalati dal Corpo Forestale .
Per questi motivi i sindaci chiedono di riaprire le indagini già avviate nel procedimento penale del 2010 e di procedere per tutti i reati che saranno ravvisati nei fatti esposti.
Diversi sono stati i comitati che nel frattempo si sono organizzati preoccupati per le conseguenze sulla salute e l'ambiente circostante: movimenti di protesta che sono sfociati, tra l’altro, nella grande manifestazione che si è tenuta a Borgia proprio nei giorni scorsi.